Australian Open 2022: Day 1 LIVE. Finalmente parola al tennis

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Australian Open 2022: Day 1 LIVE. Finalmente parola al tennis

Segui con noi il live della prima giornata dell’Australian Open 2022. Vincono Zverev e Barty

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01:00 – Finalmente ci siamo! Dopo una settimana con l’attenzione rivolta più alle aule di tribunale che ai campi da tennis, siamo finalmente giunti al momento in cui si inizia a giocare. Nel Day 1 si disputano tutti gli incontri della parte alta dei tabelloni di singolare maschile e femminile. Otto azzurri impegnati, quattro ragazzi e quattro ragazze. Inizia subito Camila Giorgi alle 01.00, contro la russa Anastasia Potapova. Qui il programma completo della giornata.

01:50 – Primo progetto di sorpresa sulla 1573 Arena: Amanda Anisimova, vincitrice di uno dei tornei di preparazione disputatisi a Melbourne Park durante la prima settimana dell’anno, ha perso il primo set 6-2 contro la qualificata olandese Arianne Hartono, n. 156 del ranking WTA.

02:00 – Buona partenza per Camila Giorgi, che si aggiudica il primo set per 6-4 contro la russa Potapova.

 

02:20 – Ed è proprio Camila Giorgi la prima giocatrice del tabellone a conquistare l’accesso al secondo turno dell’Australian Open 2022. In soli 72 minuti ha disposto della russa Anastasia Potapova per 6-4, 6-0. Al prossimo turno la sua avversaria sarà la vincente tra la statunitense Lauren Davis e la ceca Tereza Martincova, ultimo ostacolo sulla strada di quello che potrebbe essere uno scontro al terzo turno con la n. 1 del mondo Ashleigh Barty.

02:28 – Anisimova è riuscita a conquistare il secondo set per 6-4 e ora il suo match con la olandese Hartono è 3-3 al terzo set.

02:55Anisimova chiude 6-3 al terzo un match che si era messo piuttosto male all’inizio. Per lei al secondo turno Belinda Bencic [22], vincitrice di Kristina Mladenovic.

03:20 – I primi incontri maschili a concludersi sono stati quelli di Carlos Alcaraz [31] che ha lasciato sette games al qualificato cileno Tabilo e quello del francese Benjamin Bonzi che ne ha concesso uno in più a Gojowcxyk. A livello femminile vittorie di misura, anche se in due set, per Svitolina contro Ferro e Sakkari contro Maria.

03:30 – È iniziata anche la partita di Matteo Berrettini, opposto alla giovane promessa statunitense Brandon Nakashima sulla Margaret Court Arena. Il punteggio è 4-3 Nakashima nel primo set, senza break.

03:48 – Partenza in salita per Matteo Berrettini: Brandon Nakashima vince il primo set per 6-4 in 43 minuti. Solamente 4 errori non forzati per Nakashima, contro i ben 19 per Berrettini, che ha ceduto il servizio a zero al decimo game con un doppio fallo.

03:55 – Convincente primo set per Naomi Osaka sulla Rod Laver Arena: 6-3 in suo favore contro la giovane colombiana Camila Osorio.

04:30Naomi Osaka chiude la sua partita con Camila Osorio in due set sulla Rod Laver Arena, mentre pochi minuti dopo sulla John Cain Arena Denis Shapovalov conquista il secondo turno battendo Laslo Djere in quattro seto molto combattuti.

05:05 Matteo Berrettini ha pareggiato i conti con Nakashima aggiudicandosi il secondo set per 6-2, ma il terzo set è molto equilibrato: 5-5. Intanto è sceso in campo Rafael Nadal sulla Rod Laver Arena contro l’americano Marcos Giron: 4-1 per lui nel primo parziale.

05:25Berrettini porta a casa anche il terzo set al tie-break, nonostante si sia fatto recuperare un vantaggio di 5-1 fino al 6-5. Ma un rovescio in rete di Nakashima ha chiuso il parziale in 65 minuti. Due set a uno per l’azzurro.

06:15 – Grosso sospiro di sollievo per Matteo Berrettini che chiude in quattro set un primo turno decisamente complicato. Per lui il prossimo impegno sarà contro la ex-promessa statunitense Stefan Kozlov, ammesso in tabellone grazie a una wild card.

06.45 – Rafael Nadal va al secondo turno. Il campione spagnolo supera all’esordio Marcos Giron facilmente (6-1 6-4 6-2). “Ho trascorso molto tempo a casa e pensare di tornare è stata una sfida molto complicata – ha detto Rafa a Jim Courier nell’intervista on court post partita -. Ho trascorso momenti difficili con tanti dubbi. Ora, proprio in virtù di questo, non potrei essere più felice di essere qui”.

07.20 – E’ sceso in campo Fabio Fognini sul Court 6 contro Tallon Griekspoor. L’azzurro è indietro di un break (4-1 per l’olandese) nel primo set. Ha iniziato anche Jasmine Paolini sul Court 12 contro la romena Ruse. Vicina a un ottimo risultato Lucia Bronzetti sul Court 12: potrà servire per il match contro Gracheva.

07.27 – Non bene Fognini per ora: perso il primo set 6-1 contro Griekspoor

07.28 – E vince Lucia Bronzetti! 3-6 6-2 6-3 a Valeria Gracheva: l’azzurra da qualificata arriva al secondo turno, dove con molte probabilità se la vedrà con la numero uno Ash Barty

07.40 – In campo il “lucky loser più famoso del mondo” (per usare le sue stesse parole) Salvatore Caruso, che ci prova contro Miomir Kecmanovic.

08.00 – Non buoni aggiornamenti per quanto riguarda la truppa italiana. Griekspoor ha purtroppo un break di vantaggio anche nel secondo set contro Fognini, trovandosi 4-3 e servizio. Sotto di un break anche Caruso: 4-3 e servizio Kecmanovic. Jasmine Paolini ha perso il primo set 6-1 contro Ruse. Ed è appena sceso in campo Lorenzo Sonego contro Sam Querrey.

08.07 – Fognini ha perso anche il secondo set: Griekspoor avanti 6-1 6-4, ora a Fabio serve una impresa. Caruso ha recuperato il break: 4-4 con Kecmanovic. Sonego-Querrey 3-3, Ruse-Paolini 6-1 2-2

08.10 – Avanti Hubi Hurkacz in quattro set su Egor Gerasimov. Affronterà Mannarino al secondo turno

08.28Fognini è avanti 3-2 nel terzo set contro Griekspoor senza break, Caruso ha purtroppo perso il primo set: 6-4 Kecmanovic. Querrey-Sonego 5-5 nel primo set. Ruse sta servendo per il match contro Paolini. Inizia ora il match di Martina Trevisan che non incontra la cinese Saisai Zheng ma la lucky loser giapponese Nao Hibino.

08.30 – Inizia uno dei big match della giornata per quanto riguarda il tabellone femminile, si sfidano Sofia Kenin e Madison Keys: è derby americano sulla John Cain Arena.

08.35 – Ha perso Jasmine Paolini, ko 6-1 6-3 contro la romena Ruse.

08.50 – E’ già finito l’Australian Open di Fabio Fognini. Deludente la prova del tennista ligure, che perde seccamente in tre set da Tallon Griekspoor (6-1 6-4 6-4) in un’ora e 49 minuti.

08.52 – Intanto ha perso anche il secondo set Salvatore Caruso: 6-4 6-2 Kecmanovic. Invece ha vinto il primo set Sonego contro Querrey (7-5). Trevisan è avanti 5-2 contro Hibino.

09.00 – Sta per iniziare la sessione serale. Sulla Rod Laver prima Barty-Tsurenko, poi Zverev-Altmaier. Sulla Margaret Court Arena, prima Lopez-Millman e poi Tomljanovic-Badosa.

09.15 – Ha iniziato Feliciano Lopez, che sfida John Millman sulla MCA. Pietra miliare per lo spagnolo, che oggi gioca il 20esimo Australian Open consecutivo.

09.20 – Bene Trevisan, 6-2 nel primo set a Hibino. Caruso va verso la sconfitta contro Kecmanovic, che è avanti 4-1 nel terzo set dopo aver vinto i primi due. Ok Sonego: vince anche il secondo set contro Querrey, 6-3.

09.22 – Entra in campo Ash Barty per inaugurare la prima sessione serale del torneo sulla Rod Laver Arena. La padrona di casa sfida Tsurenko.

09.42 Brava Martina Trevisan: sconfitta la lucky loser Hibino in due facili set 6-2 6-3. Martina porta a tre le italiane qualificate al secondo turno, prima di lei avevano vinto anche Giorgi e Bronzetti. Ko, invece, Paolini.

09.45Sonego 3-2 su Querrey senza break nel terzo (ha vinto i primi due). Sulla Rod Laver Arena Barty non ha problemi per ora, 6-0 e 1-0 nel secondo set su Tsurenka. Keys serve per il match contro Kenin sul 7-6 5-4

09.54 – Ha perso Salvatore Caruso: vince facilmente Miomir Kecmanovic 6-4 6-2 6-1. Già fuori il lucky loser azzurro, entrato al posto di Novak Djokovic.

09.58 – Break di Lorenzo Sonego: serve per il match contro Sam Querrey sul 7-5 6-3 5-3

10.00 – E vince Lorenzo Sonego, superato come l’anno scorso Querrey al primo turno dell’Australian Open: 7-5 6-3 6-3 per il torinese, apparso in palla e brillante. Ottimo match per lui, che ora affronterà il vincente di Otte-Tseng.

10.07 – Lo vince Madison Keys il derby statunitense: 7-6 7-5 a Sofia Kenin. Cade la vincitrice dell’Australian Open 2020.

10.15 – Un’esecuzione vera e propria quella andata in scena sulla Rod Laver Arena: Ash Barty ha rifilato un 6-0 6-1 all’ucraina Tsurenko, approdando al secondo turno dove affronterà la nostra Lucia Bronzetti.

10.35 – In campo Zverev e Altmaier sulla Rod Laver Arena. Intanto, a sorpresa sulla Kia Arena a sorpresa Munar si è portato a casa il primo set su Karatsev, 6-3.

11.15 – Zverev è avanti 5-4 nel primo set senza break contro Altmaier. Sugli altri campi, ha vinto Otte contro Tseng: sarà lui a sfidare Sonego al secondo turno. Karatsev ha vinto il secondo set al tie-break contro Munar. Risultato un po’ a sorpresa: Hanfmann batte Kokkinakis in tre comodi set e sarà lui a sfidare Nadal al prossimo turno. Delusione per l’australiano che era reduce dal primo titolo vinto ad Adelaide.

11.21 – Tommy Paul si qualifica per il secondo turno liquidando in tre rapidi set Mikhail Kukushkin. Il suo prossimo avversario sarà Miomir Kecmanovic: il vincente potrebbe sfidare Sonego ai sedicesimi. Jaqueline Cristian batte Greet Minnen per 7-5 6-4 e se la vedrà con la rinata Madison Keys.

11.40 – Alexander Zverev si aggiudica il primo set contro Daniel Altmaier per 7-6: il tie-break è del N.3 ATP per 7-3.

12.10 – Due set a zero Zverev: 7-6(3) 6-1 ad Altmaier. Lo attenderebbe John Millman, che ha battuto Feliciano Lopez 6-1 6-3 4-6 7-5.

12.33 – Svantaggio per Aslan Karatsev: 6-3 6-7(1) 7-6(3) in favore di Jaume Munar. Iniziato l’ultimo match di giornata, quello fra Paula Badosa e Ajla Tomljanovic

13.15 – Alexander Zverev accede al secondo turno battendo Daniel Altmaier per 7-6(3) 6-1 7-6(1); anche un break recuperato nel terzo set per il N.3 ATP, che troverà Millman.

13.25 – Paula Badosa si aggiudica il primo set della sfida con Ajla Tomljanovic per 6-4

13.36 – Al quinto set la maratona fra Aslan Karatsev e Jaume Munar: il semifinalista uscente si è aggiudicato il quarto parziale per 6-4

13.51 – Paula Badosa batte nettamente Ajla Tomljanovic per 6-4 6-0 e accede al secondo turno, dove la attende Martina Trevisan.

14.27 – Sono servite quasi cinque ore ad Aslan Karatsev per aver ragione di Jaume Munar con il punteggio di 3-6 7-6(1) 6-7(3) 6-4 6-4; al secondo turno troverà Mackenzie McDonald. Si chiude così il programma del Day 1.

Qui il tabellone completo dell’Australian Open 2022

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Challenger

ATP Challenger Torino: Niente lieto fine nella favola di Gaio! Vince Koepfer la finale

Dominik Koepfer domina Federico Gaio dal secondo set e si aggiudica il primo Piemonte Open Intesa Sanpaolo

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Federico Gaio (sinistra) e Dominic Koepfer (destra) - Piemonte Open Torino 2023 (foto Francesco Panunzio)

Federico Gaio ha vinto in mattinata la semifinale del Piemonte Open contro la testa di serie numero 1, Sebastian Baez 7-5 6-3, per poi arrendersi in finale contro il tedesco Dominik Koepfer 6-7(5) 6-2 6-0.

Niente più campi in terra rossa e nessun cielo da guardare. Le semifinali e la finale del Piemonte Open si sono disputate tutte nella stessa giornata, quella che avrebbe dovuto essere dedicata solo alla finale. La pioggia non ha dato tregua a questo torneo, portando organizzatori e giocatori all’esaurimento. Interruzioni e riprese continue hanno tormentato per tutta la settimana la prima edizione del torneo Challenger 175 di Torino. Fino a quando la pioggia non è arrivata per restare definitivamente. Da venerdì mattina, sono stati infatti annullati gli allenamenti e le due semifinali. Dopo un’intera giornata di opzioni da valutare sul piatto, è arrivata la comunicazione ufficiale: “il torneo si giocherà sui campi in cemento indoor”. Gli stessi campi che da due anni a questa parte vengono utilizzati durante le Nitto ATP Finals di Torino come campi di allenamento.

Federico Gaio, l’ultimo azzurro rimasto in gara, è sceso nella mattinata di sabato 20 maggio per sfidare sui campi di casa, lui che si allena proprio lì dal 2020, la testa di serie numero 1 del torneo, Sebastian Baez. E se l’argentino numero 40 del mondo, ha accusato questo cambio di rotta, Gaio invece, si è sentito a casa fin da subito ed è riuscito a vincere un’impresa davvero ardua in soli due set. Lui che su questi campi si allena da anni ormai e li conosce molto bene. Sembrava impossibile pensare che il romagnolo oggi numero 337 del mondo, partito dalle pre-qualificazioni del torneo, potesse arrivare in semifinale. Gaio non solo ce l’ha fatta, ma dopo dieci giorni di partite, ha battuto anche il numero 40 del ranking ATP.

 

Sarebbe stato forse troppo, chiedere di completare la favola e vincere il Challenger più importante? Forse si. Dominik Koepfer ha tolto il lieto fino dalla storia e dopo aver concesso un primo set al tie-break giocato benissimo dal romagnolo, ha nettamente dominato senza storia 6-2 e 6-0 gli ultimi due set. Un altro livello è entrato in campo dopo il primo set. Il livello di chi è stato numero 50 del mondo nel 2021 e ha sfidato Zeverev in semifinale al torneo ATP 500 di Acapulco proprio in quell’anno. O il livello di chi ha sfidato Novak Djokovic nei quarti di finale degli Internazionali d’Italia nel 2020 costringendolo a lottare fino al terzo set.  

Federico Gaio ci ha messo tanto cuore ed è stato premiato (quasi) fino alla fine, ma si è dovuti arrendere ai limite di una tenuta fisica e mentale che nella vita non l’hanno ancora portato ad essere più del numero 124 del mondo. Continueremo però a sperare di vederlo un girono diventare top 100, perché in questa settimana ha dimostrato di essere sulla strada giusta!

Cronaca della finale

Primo set: Gaio trema un po’ all’inizio ma rimonta e vince al tie-break

Gaio parte subito conquistando la prima palla break del match, annullata dal tedesco. Arriva la seconda palla break a favore del romagnolo, e Keopfer l’annulla con un ace per poi chiudere il primo game. Arrivano anche le prime due palle break a favore del tedesco, Gaio tiene bene il palleggio e il primo a sbagliare è Keopfer. Ma c’è ancora una palla break da salvare, Gaio l’annulla con una smorzata perfetta sotto rete. Doppio fallo di Gaio e altra palla break da annullare, ci riesce di nuovo il romagnolo. La volée dopo però rimane in rete ed è costretto a dover annullare un’altra palla break. Questa volta Keopfer si prende il break di vantaggio: 2 giochi a 0. Continua ancora Keopfer 3-0. Arriva finalmente il primo game per l’italiano che accorcia le distanze sotto 3 a 1. Nel quinto gioco arrivano 3 palle break a favore di Gaio ma gliene basta una per risalire 3-2. Tiene bene il turno di servizio successivo Gaio continua a stare attaccato, sale 3 giochi pari. Sul nono gioco Gaio spinge tanto ma Keopfer chiude e resta avanti 5-4. Doppio fallo Gaio che regala la prima chance di set point a Koepfer. Ma spinge bene  il romagnolo e il tedesco sbaglia. Senza concedere altri set point Gaio tiene il servizio 5 giochi pari. Si arriva al tiebreak. 

Il primo set point di Gaio arriva sul 6-5 del tiebreak ottenuto senza minibreak ma tenendo con costanza e sicurezza i rispettivi turni di servizio. Decisioni convinte premiano il 31enne romagnolo che alla fine chiude 7 punti a 5 e porta a casa il primo set.

Secondo set: Koepfer prende la distanza e Gaio inizia a perdersi

Ricomincia Gaio al servizio e arriva la prima palla break del set a favore di Koepfer annullata da una volée perfetta del romagnolo. Alla fine chiude il primo turno di servizio Gaio: 1-0. Prime due palle break a favore di Gaio. Il tedesco annulla la prima con un ace. sfuma anche la seconda per colpa di un errore di rovescio di Gaio in corridoio. Di nuovo due palle break anche per il tedesco annullata la prima da un’altra magica smorzata. Ma il dritto del romagnolo finisce in rete ed è break Koepfer 2 a 1. Tiene il servizio il tedesco che si porta avanti 3 giochi a 1. Nel quinto gioco Gaio regala 3 palle break al tedesco che con una risposta vincente sul servizio del romagnolo va a sedersi avanti 4 giochi a 1. Brutto momento per Gaio che sembra essere parecchio annebbiato. Tengono entrambi i turni di servizio successivi e Koepfer va a servire per il secondo set avanti 5 giochi a 2. e proprio lì arriva la palla break a favore di Gaio, aiutato da diversi errori non forzati del tedesco. Koepfer avanza bene a rete e annulla la chance di break. Il secondo set è meritatamente di Dominik Koepfer. 

Terzo set: Il match a senso unico di Dominik Koepfer

Subito tre palle break a favore del tedesco che sembra aver nettamente alzato il ritmo. La palla scorre veloce e Gaio sembra sempre un passo indietro. Rovescio lungolinea di Koepfer funziona benissimo adesso. Ci sono di nuovo tre chance di palla break per il tedesco con Gaio che fa troppa fatica adesso a tenere i suoi turni di servizio. E anche se la prima non va, la seconda invece è di nuovo di Koepfer che prende la distanza avanti 3 giochi a 0. Nessun problema sui turni di servizio di Keopfer che continua la scalata 4-0. Gaio si ritrova di nuovo sotto nel suo turno di servizio e concede nuovamente due palle break al tedesco che hanno il sapore del match-point. Il primo lo annulla col servizio, ma il secondo è di Keopfer che va avanti 5 giochi a 0 e si prepara a servire per il match. Arrivano i primi due match-point per Keopfer che con un ace porta a casa una partita nettamente dominata. 

Le prime parole post partita di Federico Gaio:

Spero di riuscire a entrare [nelle qualificazioni] a Wimbledon, con la finale sarebbe stata una certezza ma senza aver vinto la finale dovrò aspettare per capire. Con questa finale però, sarò 235 del ranking dalla prossima settimana e per me è già un ottimo risultato. Ringrazio il circolo perché io qui mi trovo davvero molto bene, mi sento a casa. Il mio pensiero più grande oggi va in Emilia-Romagna, nei prossimi giorni cercherò di passare per poter aiutare in qualsiasi modo possibile“.

IL TABELLONE COMPLETO DEL PIEMONTE OPEN INTESA SANPAOLO 2023

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ATP

Holger Rune eguaglia i Big Three, Djokovic record di settimane da numero uno e di… sconfitte da numero uno

Il danese completa una striscia di sei successi contro un top 5. Alcune curiosità sulle cadute dei campioni nel periodo al vertice del ranking ATP

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Novak Djokovic - Roma 2023 (foto Francesca Micheli, Ubitennis)

L’assenza di Novak Djokovic e Rafa Nadal dalle semifinali di Roma è l’ennesimo segnale del periodo di passaggio che il tennis maschile sta vivendo, sottolineata dalle prime fughe di notizie sul possibile forfait del maiorchino a Parigi.

Novak Djokovic si appresta a cedere di nuovo lo scettro di numero uno del mondo a Carlos Alcaraz, sia pure solo per sessanta punti. Nole sta ultimando la settimana numero 387 al vertice, record che vede al secondo posto Roger Federer con 310.

 

Con un tale distacco sul secondo classificato non deve sorprendere il dato che lo vede perdente per ben 70 volte durante le sue settimane di regno. In questi complessivi sette anni e più ci sono sconfitte con giocatori di vertice ma anche qualche infortunio. Per due volte, per esempio, ha ceduto a Jiri Vesely: a Dubai nel 2022 e a Montecarlo nel 2016. Nella lista appaiono due italiani: Lorenzo Musetti al Country Club poche settimane fa e Lorenzo Sonego nel 2020 a Vienna.

Una sconfitta in meno per Pete Sampras, che distribuisce le sue 69 su “solo” 286 settimane. Quale gli peserà di più? il sontuoso Krajicek nel 1996 a Wimbledon oppure Ramon Delgado (orrore) nel secondo turno di Parigi 1998?

Federer ha perso 56 volte, mentre Lendl e Nadal 44 a testa con il moravo che conta 270 settimane contro le 209 di Rafa. Jimmy Connors da number one si è sentito dire per ben 41 volte bad luck alla stretta di mano (non è vero altrimenti sarebbero state altrettante risse): famosa la caduta contro Roger-Vasselin, sempre a Parigi nel 1983. Ricordiamo però anche Panatta a Houston nel 1977.

Il suo amico McEnroe ha ceduto per 35 volte in 170 settimane e la più bruciante è quella ancora nei pressi del Bois de Boulogne per mano del “cattivo” Lendl in finale nel 1984. Poi forse c’è quella dell’anno dopo a Wimbledon con Curren, 6-2 6-2 6-4 e ciao ciao Londra. Chiudono Agassi e Borg con rispettivamente 28 e 12 losses, gli ultimi due tra chi ha tenuto la cintura per oltre 100 settimane.

Tornando a Djokovic, con la vittoria ottenuta mercoledì sul Centrale del Foro Italico, Holger Rune diviene il quinto tennista che vanta un bilancio positivo negli scontri diretti con l’asso serbo. Il danese, dopo la sconfitta a New York nel 2021, aveva ripreso l’equilibrio nell’ultima finale di Bercy.

Se consideriamo un minimo di tre match, prima di lui abbiamo quattro giocatori di cui solo uno è un Gran Slam winner.

L’unico in questione è Andy Roddick. L’americano, campione allo US Open edizione 2003 l’ultima prima della cinquina di Roger, ha battuto Nole per cinque volte tra il 2007 e il 2012, perdendo solo in quattro occasioni. A livello di major i due sono 1-1 (Novak quarti di finale US Open 2008, Andy AO 2009 quarti di finale, per ritiro) e l’ultimo atto si è svolto ai giochi olimpici di Londra. Unico non disputato sul duro, vide Nole prevalere sull’uomo di Omaha per 6-2 6-1.

Poi abbiamo “Mano de Piedra” Fernando Gonzales, tennista cileno che mutuava il soprannome con il pugile panamense Roberto Duran. Con i suoi diretti ha steso Nole per due volte e lo ha portato al quinto a Parigi nel 2006. Lo ha battuto sempre sul duro, Cincinnati 2005 e Madrid 2006.

Il gigante Ivo Karlovic vanta anch’esso un 2-1 che gli fa onore. Con i suoi angoli assurdi al servizio il lunghissimo croato ha sorpreso Djokovic a Madrid 2008 e a Doha 2015, sul duro. Sulla terra di Amburgo nel 2008 l’unica gioia di Nole. Ah, ovviamente su 7 set ben cinque si sono conclusi al tie-break, con un bel 3-2 a favore del marpione di Zagabria.

Per ultimo Nick Kyrgios. Il bad guy di Canberra nel 2017 nel giro di un mese ha vinto due volte, Indian Wells e Acapulco. Probabilmente le baratterebbe con l’unica sconfitta, quella di Wimbledon 2022, durante la seconda domenica.

Per chiudere un altro dato che testimonia la crescita di Rune: il classe 2003 è il sesto tennista dall’inizio del secolo ad aver vinto sei volte consecutive almeno contro un top 5. Gli altri sono: Gustavo Kuerten, Andre Agassi e i Big Three. Tanto per dire…

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ATP

ATP Roma, Rune accende la sfida con Fognini: “Sarà selvaggia!”

Domenica il piatto forte degli Internazionali d’Italia sarà il match tra Fognini e Rune: “Fabio avrà un grande pubblico alle spalle, sarà divertente”

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Holger Rune - Montecarlo 2023 (foto Twitter @ATPTour_ES)

La terza giornata del tabellone maschile degli Internazionali BNL d’Italia ha visto, tra le varie affermazioni, anche quelli di Fabio Fognini e Holger Rune. L’italiano, dopo il meraviglioso esordio contro Andy Murray, ha bissato la vittoria di mercoledì sera battendo anche Miomir Kecmanovic, ottenendo per la prima volta in stagione due successi concecutivi. Al contrario, il 2023 del danese è stato già ricco di soddisfazioni, come ad esempio la finale al Masters1000 di Montecarlo.

Proprio nel Principato – ma non solo in quell’occasione – il n°7 del mondo ha dimostrato alcuni limiti della sua giovane età, non perdendo occasione di battibeccare con il pubblico e, talvolta, anche di trarre beneficio da quelle situazioni. Il contorno della sfida con Fognini, domenica 14 maggio, non si prospetta molto diverso.

 

Nella sua intervista post partita, Rune ha voluto scaldare i motori: “Sarà sicuramente una partita selvaggia, ma sono sicuro sia una grande cosa. Sarà divertente, queste situazioni portano il tennis ad un altro livello e penso sia fantastico. Non vedo l’ora di affrontare Fabio, ci siamo già sfidati l’anno scorso a Montreal ed è stata un’ottima partita da parte mia”.

Domenica, però, sarà certamente un’altra battaglia: “Dovrò essere pronto a livello fisico e mentale, spero di arrivare preparato nel miglior modo possibile”.

Il pubblico sarà inevitabilmente tutto schierato dalla parte di Fognini, ma Holger non ha paura: È normale, lui giocherà in casa. Fabio è un grande giocatore ed è molto esperto, ha giocato centinaia e centinaia di match nella sua carriera. Dovrò restare concentrato e godermi il momento, avrà certamente un grande pubblico alle spalle. L’atmosfera sarà fantastica ed è ciò che amo del tennis: sarà divertente.

Manca ancora tanto, ma in un certo senso Fognini-Rune è già iniziata.

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