ATP Buenos Aires: un solido Sonego accede ai quarti. Si rivede Ruud

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ATP Buenos Aires: un solido Sonego accede ai quarti. Si rivede Ruud

Lorenzo batte con un doppio 6-3 il giovane padrone di casa e aspetta Verdasco. Il norvegese vince non senza difficoltà dopo oltre un mese di inattività

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[3] L. Sonego b. [WC] S. Baez 6-3 6-3

Archiviato il commovente addio di Juan Martìn Del Potro, nella notte italiana si è tornati in campo a Buenos Aires. Sulla terra rossa dell’Argentina Open, Lorenzo Sonego ha ottenuto una convincente vittoria contro Sebastian Baez. La partita si presentava sulla carta come un incontro più ostico di quanto dicesse la classifica (n. 22 contro n. 74 del ranking), con il classe 2000 che è in ascesa dopo aver partecipato alle ultime Next Gen Finals (in cui batté anche il nostro Musetti). Il torinese è stato bravo a far valere la maggiore esperienza per chiudere alla fine i giochi con un doppio 6-3 in un’ora e 58 minuti.

Pronti via e l’incontro ha visto subito due break per parte. Sonego è stato però più attento a non concedere altre chance al giovane avversario e a dare le zampate decisive nel settimo e nel nono gioco, strappando nuovamente il servizio alla wild card di casa. Particolarmente combattuto l’ultimo gioco del set, con cui l’azzurro dopo 15 punti e al terzo set point, ha chiuso il primo parziale cacciando Baez fuori dal campo con un preciso dritto in avanzamento.

Tornati in campo per il secondo set, Sonego ha dovuto fronteggiare cinque palle break nei primi tre turni di servizio. Game combattuti da entrambe le parti, con il nativo di Buenos Aires voglioso di rimettere la partita in parità, ma senza fare i conti con la proverbiale tenacia dell’azzurro. Urla, scambi prolungati e diversi giochi ai vantaggi: il campo Guillermo Vilas si è trasformato in un ring di pugilato. E, come spesso accade quando la partita diventa una battaglia, è stato il classe 1995 di Torino a dare il colpo del k.o. Nell’ottavo gioco, Sonego ha strappato il servizio a Baez nel momento più importante. Al servizio per chiudere il match, Lorenzo ha dovuto anche annullare due palle del contro-break andando poi a chiudere la partita al termine di uno scambio che ha messo in mostra tutte le sue doti difensive, approfittando poi di un tentativo di palla corta dell’argentino terminato sotto il nastro. Braccia al cielo e solito urlo da guerriero per Sonego, che ripete così il successo di un mese fa sempre in un secondo turno e contro Baez a Sydney. Restando in tema italiani, quest’oggi alle 17:30 italiane farà il suo esordio in questa edizione del torneo Fabio Fognini impegnato contro Pedro Martinez.

Ad aspettare il n. 3 del seeding nei quarti di finale ci sarà adesso Fernando Verdasco (n. 201 ATP). Il trentottenne spagnolo è ancora capace di guizzi come quello che l’ha portato a vincere in rimonta contro Thiago Monteiro (2-6 6-3 7-5), lui che non vinceva due partite consecutive in un torneo ATP dal maggio 2021 a Belgrado.

[1] C. Ruud b. R. Carballes Baena 7-6(2) 6-3

Prima di Sonego è sceso in campo Casper Ruud, prima testa di serie del torneo. Il norvegese, al rientro in campo dopo oltre un mese per un problema alla caviglia che lo ha costretto a saltare gli Australian Open, ha avuto la meglio in due set sullo spagnolo Roberto Carballes Baena. Prestazione convincente per il n. 8 del mondo, che deve difendere il titolo vinto nel 2020 (l’anno scorso non si presentò al torneo vinto da Schwartzman). Dopo una prima frazione con due break per parte a metà del parziale, Ruud ha avuto anche un set point nel dodicesimo gioco, prima di conquistare comunque il vantaggio al tie-break. Nel secondo set si sono affievolite le speranze dello spagnolo n. 78, che ha visto l’avversario vincere tre game consecutivi dal 3-3 per conquistare l’accesso ai quarti di finale dopo un’ora e 49 minuti. Buona resa con il servizio per il norvegese (77% di punti vinti con la prima), che non giocava una partita sulla sua superficie preferita da sei mesi. Prossimo avversario di Ruud sarà l’argentino Federico Coria, vincitore in rimonta sul n. 5 del seeding Dusan Lajovic (4-6 7-5 6-4).

Mi sento bene ad aver giocato un partita dopo le ATP Cup” – ha dichiarato il norvegese al corrispondente della versione spagnola di Ubitennis Ivan Tricarico – “Ovviamente sono un po’ arrugginito. Penso di aver iniziato bene, qualche errore, ma alla fine sono uscito bene e credo di aver iniziato al meglio questo Golden Swing“. Per quanto riguarda la prossima partita contro Coria: “So che sarà una partita tosta, lui è un buon giocatore e giocherò contro Federico qua in Argentina quindi mi aspetto che il pubblico sarà dalla sua parte. Sarò molto concentrato dal primo all’ultimo punto. Lui farà tutto ciò che potrà per battermi e io farò lo stesso“.

Il tabellone completo dell’ATP 250 di Buenos Aires

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