Il primo mercoledì di giugno va spesso a coincidere con il secondo giorno di quarti di finale del Roland Garros, con il Philippe Chatrier in grande spolvero per i grandi match (eppure Marco Cecchinato quattro anni fa fu “retrocesso” sul Suzanne Lenglen). Certo quest’anno il menù del martedì, quantomeno per il maschile, appare più ricco, con Nole-Rafa e Zverev-Alcaraz. Ma domani c’è certamente un livello più alto tra le signore, basti solo dire che ci sarà in campo la n.1 al mondo Iga Swiatek (su cui ha speso belle parole anche John McEnroe), ma anche nel maschile gli incontri seppur con nomi un po’ inferiori ad oggi, sono interessanti. Vediamo il programma completo.
Si aprirà, alle ore 12, con il derby russo tra Veronika Kudermetova, tds n.29, e la n.20 Daria Kasatkina, che parte favorita per la sua brillantezza e preparazione tattica; a seguire Iga Swiatek andrà a incrociare le racchette in una partita non certo scontata contro la n.11 del seeding Jessica Pegula, in cerca della prima semifinale Slam. Concluso il programma del tabellone femminile, a seguire subito un quarto tra due giocatori che non spiccano certo per delicatezza: Andrey Rublev, tds n.7 (la più alta rimasta da questo lato) cerca la prima semifinale Slam in carriera contro Marin Cilic, n.20 e giustiziere del suo amico Medvedev, che cerca invece la prima al Roland Garros, unico Slam in cui non è mai arrivato tra gli ultimi 4. A chiudere questa giornata intensa di tennis, non prima delle 20.45, la sessione serale che vedrà un “derby del Nord”: Casper Ruud, che ha la grande occasione di arrivare in fondo ad uno Slam, sfida la sorpresa (ma forse neanche così tanto) Holger Rune, il danese che ha eliminato Stefanos Tsitsipas. In fondo, come direbbe Nole: “Not too bad“.