Una nuova settimana di tennis sta per iniziare e il circuito ATP si dividerà tra tre sedi: Sofia, Tel Aviv e Seoul. In Corea non ci saranno giocatori azzurri, mentre una rappresentanza italiana sarà sicuramente presente nella capitale della Bulgaria, dove Sinner giocherà da campione in carica oltre che da numero uno del seeding. Jannik sarà affiancato da Musetti, Sonego e Fognini e a questo quartetto potrebbe aggiungersi Andreas Seppi. Il giocatore nato a Bolzano ha infatti superato il primo dei due turni di qualificazione al main draw del Sofia Open (6-4 6-2 a Donski) e lunedì sfiderà Blancaneaux per completare l’opera. Non ci sarà, invece, questa opportunità per Caruso e Travaglia, eliminati rispettivamente da Nesterov e Madaras (Stefano si è ritirato quando era sotto 5-0 nel primo set).
In Israele, dove le attenzioni saranno tutte su Djokovic (a meno che il problema al polso accusato durante la Laver Cup non cambi i suoi piani), le speranze di avere un giocatore italiano nel tabellone principale del Watergen Open sono riposte unicamente su Luca Nardi. Il classe 2003 non ha avuto problemi contro il russo Chepelev, fuori dai primi 300 del mondo, sconfitto con il punteggio di 6-3 6-1. Sulla carta nemmeno il turno decisivo si presenta come proibitivo: dall’altra parte della rete ci sarà infatti il giocatore di casa Leshem, numero 443 del ranking, che ha superato l’azzurro Giustino nel primo turno di qualificazione. Anche Marcora si è fermato subito, perdendo 6-3 6-2 da Broady.
Sia Seppi che Nardi giocheranno lunedì mattina alle 11. Per Andreas sarebbe la sesta presenza dell’anno in un main draw ATP, la prima dopo quasi quattro mesi (l’ultima è stata a s’Hertogenbosch). Luca, invece, proverà a guadagnarsi la possibilità di giocare la quarta partita ATP della sua giovane carriera, dopo le sconfitte ad Anversa contro Giron nel 2020 e quest’anno a Roma contro Norrie e ad Amburgo contro Carreno Busta.