La settimana di tennis più entusiasmante dell’anno, in cui si sfidano solo i migliori tra loro, è giunta al suo giorno conclusivo. Il giorno delle finali delle Nitto ATP Finals, alla loro terza edizione in quel di Torino, sulla quale oggi calerà il sipario. Comunque vada sarà un successo, direbbero quelli bravi, dato che in finale ci sarà un giocatore italiano per la prima volta nella storia. Si tratta di Jannik Sinner, n.4 al mondo e unico giocatore ad aver passato il round robin da imbattuto. Dall’altra parte della rete troverà il sei volte campione Novak Djokovic, che ha faticato nel girone per poi uscirne alla grande in semifinale contro Alcaraz. Una partita comunque aperta, decisamente interessante e con mille volti. Difficile fare pronostici secchi, certamente è favorito il serbo…ma vediamo quanto e perché.

Questa finale, che inizierà alle 18:00, sarà il quinto incontro tra i due giocatori. Nole conduce 3-1, e ha perso proprio l’ultimo a testa a testa qui a Torino qualche giorno fa. Sarà solo il secondo incontro sul cemento, la superficie preferita da Jannik, che gli ha dato le più grandi soddisfazioni della carriera finora. L’azzurro arriva con statistiche pazzesche al servizio: 45 ace ma soprattutto 56 game su 58 vinti, con l’83% di punti vinti con la prima. Leggermente inferiori i dati di Djokovic, che ha praticamente gli stessi in risposta: 10 break su 56 game con la battuta contro, 25% di punti rispondendo alla prima contro 24. Insomma le statistiche tracciano la via dell’equilibrio, come anche il gioco. Entrambi da fondo chiaramente sono delle macchine, ed entrambi spiccano per pulizia e costanza sulla diagonale di rovescio. Dei due Nole è quello che ha il pizzico di varietà in più, da lui ci si può aspettare un improvviso cambio di ritmo o delle variazioni per accorciare lo scambio o stanare Sinner a rete, non proprio il suo pane quotidiano, per quanto in questa settimana anche in quella zona del campo ha fatto vedere grandi cose.

Al di là del tema tattico ci si può aspettare una partita certamente alla pari, visti gli attori coinvolti. Il favore del pronostico, schierato apertamente, ma non così nettamente, propende chiaramente verso l’esperienza del Djoker (visto anche che 11 volte su 19 chi ha perso nel round robin e ha ritrovato l’avversario in finale lo ha battuto): la sua vittoria è a 1,53 su Bet365, 1,55 su Snai e 1,60 su Eurobet. Il primo titolo di Maestro di Jannik, spinto con vigore dai 13000 del Pala Alpitour, è invece a 2,10 su Bet, 2,11 su Eurobet e 2,15 su Snai. Nella finale di doppio, che inizierà alle 15:00, sono invece favoriti Rajeev Ram e Joe Salisbury su Marcel Granollers e Horacio Zeballos. Dovessero vincere farebbero il bis con il trofeo dell’anno scorso, divenendo la prima coppia capace di ripetersi alle ATP Finals da Kontinen/Peers (2016-2017). Se dovessero vincere lo spagnolo e l’argentino chiuderebbero invece l’anno da coppia n.1 al mondo, scavalcando Dodig/Krajicek.