Dopo una conclusione assai positiva di 2023, l’avvio della nuova stagione è da dimenticare per Jessica Pegula. L’americana sarà infatti costretta a fermarsi almeno un mese per colpa di un infortunio al collo, probabilmente correlato alle difficoltà palesate nel corso della trasferta australiana. Jessica aveva chiuso la scorsa stagione vincendo il WTA 250 di Seul e poi arrivando fino all’atto conclusivo delle Finals di Cancún e sembrava essere ripartita con il piede giusto anche nel 2024. Già a Perth durante la United Cup, però, si era intravisto qualche scricchiolio confermato poi ad Adelaide dove la classe 1994 di Buffalo aveva raggiunto la semifinale ma con grande fatica.
Nella ricostruzione cronologica degli eventi tocca poi al forfait (ufficialmente per un problema gastrointestinale) proprio prima della sfida con Kasatkina, che si è così guadagnata l’accesso alla finale senza giocare. I sospetti sulle condizioni fisiche di Pegula sono poi diventate certezze a Melbourne, dove l’americana è stata sconfitta nettamente dalla francese Burel al secondo turno dello Slam. Infine, il ritiro dal tabellone di doppio dove avrebbe dovuto formare insieme a Coco Gauff una delle coppie favorite (avrebbero avuto la prima testa di serie). Così siamo arrivati all’ultima notizia: Jessica salterà lo swing in Medio Oriente e in particolare i WTA 1000 di Doha e Dubai.
A pagarne le conseguenze sarà la classifica di Pegula, più in termini di punti che di posizioni. Nel 2023 la statunitense aveva infatti raggiunto la semifinale a Dubai e la finale a Doha (che l’anno scorso era un 500), dove aveva anche conquistato il titolo di doppio proprio con Gauff. Con tutta probabilità Jessica perderà così la quarta posizione nel ranking in favore di Rybakina, mentre, per sua fortuna, è ampio il margine (quasi 1700 punti) sulla numero 6 Jabeur e sulle altre inseguitrici che potranno però avvicinarsi sensibilmente.
Al momento Pegula è ancora presente nell’entry list del 500 di San Diego, al via il prossimo 26 febbraio. Non è però da escludere che il suo rientro possa avvenire direttamente nella prima tappa del Sunshine Double a Indian Wells (6-17 marzo).
