In Asia, nel circuito WTA, ci si arrabbia. E parecchio
VIDEO – Ovviamente c’è di mezzo Alizé Cornet (a Guangzhou). A Seoul invece è Sorana Cirstea a vestire i panni di “Mad Women”
VIDEO – Ovviamente c’è di mezzo Alizé Cornet (a Guangzhou). A Seoul invece è Sorana Cirstea a vestire i panni di “Mad Women”
Guangzhou, ottavi di finale, Cornet vs Kovinic. Sul 5-5 del primo set la contesa è abbastanza serrata – vincerà poi la francese – e in occasione di un delicatissimo break point in favore di Alizé arriva una chiamata dubbia dell’arbitro, che assegna il punto alla giocatrice montenegrina. Cornet non la prende benissimo. Subisce anche il punto successivo, si ritrova 40-40 ed esce nuovamente fuori dai ranghi, con tanto di urlo.
Nel derby “New Balance” di Seoul tra Sorana Cirstea e Nicole Gibbs, vinto agilmente dalla giocatrice rumena, è proprio Sorana a richiedere maggiore attenzione all’arbitro. Non fidandosi di una decisione di hawk-eye (“Non è possibile che la palla fosse così vicina“). Se lo dici tu, Sorà…