La capitale cinese si appresta ad ospitare la 21esima edizione del China Open e come ogni anno sono tanti i giocatori di altissimo livello che si sono presentati per questo ATP 500 dal montepremi totale di $3.666.275. I top 10 sono passati dai tre del 2018 ai cinque di questa edizione, e la testa di serie più bassa, Matteo Berrettini, è addirittura numero 13 del mondo.

Partiamo proprio dal tennista romano la cui testa di serie n. 8 non gli ha comunque permesso di evitare una sfida che nasconde numerose insidie. Berrettini affronterà infatti al primo turno Andy Murray, presente a Pechino grazie al ranking protetto. Lo scozzese ha vinto due incontri questa settimana a Zhuhai prima di arrendersi a De Minaur, e sono ancora tante le incognite sulle sue condizioni fisiche. Per Berrettini, dopo Federer a Wimbledon e Nadal agli US Open, sfidare un’altro membro dei big four sarà comunque un’esperienza da non dimenticare.

Oltre al carico emotivo però, bisogna guardare anche i numeri e questi dicono che Berrettini è al momento ottavo nella corsa alle Finals, appena cinque punti sopra Nishikori (fermo ai box per un mese) e 165 sotto Bautista Agut, ancora in corsa questa settimana a Zhuhai. Anche lo spagnolo sarà presente a Pechino ed esordirà contro Sam Querrey. Berrettini dovrà anche guardarsi le spalle da Alexander Zverev. Il tedesco n. 2 del tabellone giocherà il primo turno contro la wild card Francis Tiafoe, mentre nella parte alta il primo favorito del seeding, Dominic Thiem, sarà impegnato in una sfida tutta monomano contro Richard Gasquet.

Gli altri italiani presenti in tabellone sono Fabio Fognini (anche lui a caccia di punti utili per il sogno Masters) che da testa di serie n. 6 affronterà il kazako Mikhail Kukushkin e Marco Cecchinato, quasi alla disperata ricerca di una vittoria a livello ATP che non arriva dal 19 agosto. Il tennista siciliano si troverà di fronte un qualificato di rango, Jeremy Chardy (lunedì attorno alle 8 italiane). Andreas Seppi è stato invece sconfitto al primo turno delle quali da Vasek Pospisil (6-3 6-4). Tra i primi turni da tenere d’occhio, Rublev-Dimitrov (incontro che definirà l’eventuale avversario di Fognini al secondo turno), Monfils-Isner e Schwartzman-Verdasco. Il terzo favorito del seeding Stefanos Tsitsipas debutterà contro Dusan Lajovic mentre il campione della passata edizione Nikoloz Bashilashvili giocherà all’esordio contro l’argentino Guido Pella.

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