Se lo può decisamente permettere Novak Djokovic, n.1 al mondo con tante settimane di duro tennis e allenamento sulle spalle che l’hanno portato prima al successo in quel di Cincinnati, poi al 24esimo titolo Slam a New York, per finire con il suo contributo per la Serbia nei gironi di Coppa Davis. Dopo aver aiutato il suo paese a qualificarsi per le finali di Malaga il campione serbo annuncia tramite un tweet il suo forfait dalla trasferta cinese, che offre tornei del calibro di Pechino e Shanghai, rispettivamente ATP 500 e 1000. Se l’è guadagnato il riposo il tennista di Belgrado, che è avanti di oltre tremila punti sul n.2 al mondo Carlos Alcaraz nella classifica ATP e può stare più che tranquillo della sua (scontata) partecipazione alle Finals di Torino, poiché ci è già dentro a piè pari.

Sarebbe stato troppo impegnativo per Djokovic dover dirigersi in Cina; dunque, il recordman serbo preferisce staccare la spina per qualche settimana e dedicarsi alla famiglia e agli allenamenti prima del Master 1000 di Parigi Bercy (che giocherà quasi sicuramente in chiave preparazione per le Finals e dove difende la finale). Come si sa, è da qualche anno che non si giocano tornei in Cina; infatti, Djokovic stesso avvisa i suoi fan dicendo: “Negli anni, uno dei migliori supporti che ho ricevuto proviene dai tornei in Cina e Shanghai è sempre stato uno dei miei tornei preferiti durante la stagione. Spero di tornare in futuro per giocare di fronte a tutti voi di nuovo”. Rimarremo quindi senza il tennista serbo per qualche settimana, ma siamo sicuri che al suo rientro sarà affamato come al suo solito. La sua indole è quella, il record di titoli alle ATP Finals gli manca e siamo sicuri l’abbia già messo nel mirino. Non ci resta che aspettare.