Australian Open, le quote per la vittoria: Sinner terzo favorito dietro Djokovic e Alcaraz. Tanta fiducia in Nadal

ATP

Australian Open, le quote per la vittoria: Sinner terzo favorito dietro Djokovic e Alcaraz. Tanta fiducia in Nadal

L’altoatesino può sognare davvero in grande. Nella griglia prima di Medvedev, poco dopo i primi due al mondo. Grande attesa per Rafa

Pubblicato

il

Jannik Sinner - Coppa Davis 2023 (foto Marta Magni)
Jannik Sinner - Coppa Davis 2023 (foto Marta Magni)
 

Poco più di due settimane ci separano dall’inizio del primo Slam del 2024, l’Happy Slam, l’Australian Open. Dopo un 2023 esaltante, che ha rimarcato la posizione dominante per il campione di longevità Novak Djokovic, è tempo di affacciarsi al nuovo anno. Un nuovo anno che, senza scivolare in patriottismi o eccessive aspettative, vivrà anche nel segno di Jannik Sinner.

L’altoatesino ha chiuso in crescendo la stagione terminata a novembre, con la ciliegina della Coppa Davis. Si è assestato tra i top e, oltre la classifica che lo ha visto chiudere il 2023 al n.4 del mondo, con pochi dubbi in autunno è stato il secondo miglior giocatore del pianeta. Dopo aver dimostrato di potersela tranquillamente giocare ad armi pari con i migliori, e soprattutto di poterli battere, Jannik può ora guardare al futuro con ottimismo e con idee ben chiare su quale sia il prossimo obiettivo da rincorrere: uno Slam. Innegabilmente il classe 2001 di San Candido può ambire a vincere un Major e scalare ulteriormente la classifica nel 2024.

E, perché no, farlo già tra due settimane, a Melbourne. Sul cemento Sinner ha sempre dimostrato di avere un altro passo, avendo vinto su questa superficie 9 dei suoi 10 titoli, 4 di questi outdoor, dunque la stessa dell’Australian Open. Parte tra i primissimi favoriti per arrivare in fondo, sia come ranking che come valore che è capace di porre in essere sul campo. E, comparando i vari siti di betting, si nota come in molti pensino che possa essere lui ad alzare al cielo il trofeo sulla Rod Laver Arena. Considerato, al pari di Medvedev, in alcuni casi anche leggermente avanti, il terzo favorito, dietro i n.1 e 2 del mondo Novak Djokovic e Carlos Alcaraz. La quota che premia Jannik come campione in Australia è a 6,00 su Snai e Sisal, 7,00 su Bet365, Better e Goldbet.

SnaiBet365SisalBetterGoldbet
N. Djokovic2,101,95 2,001,901,90
C. Alcaraz3,504,003,504,004,00
J. Sinner6,007,006,007,007,00
D. Medvedev6,009,007,507,007,00
R. Nadal20,0021,0016,0016,0016,00

Non lontanissimo da Alcaraz, a 3,50 sulle prime due, a 4,00 su tutte le altre, decisamente sì dal cannibale serbo. Nole, vincitore ben 10 volte nella terra dei canguri, spesso realmente ingiocabile sul suolo australiano, viene quotato a 1,90 su Better e Goldbet, 1,95 su Bet365, 2,00 su Sisal, 2,10 su Snai. Dunque puntare sul n.1 al mondo varrebbe giusto giusto, e neanche in tutti i casi, il raddoppio della posta. Sinner ha dimostrato di saper battere il Djoker, ma tre set su cinque, su quello che è quasi il campo di casa sua, si tratterà di tutta un’altra storia.

Dietro i tre principali favoriti ecco Daniil Medvedev, n.3 al mondo e due volte finalista in Australia. Quotato pressoché alla pari di Jannik, il russo parte leggermente in svantaggio rispetto al portabandiera azzurro solo su Bet365, che ne paga la vittoria a 9,00, e su Sisal, che lo alza invece a 7,50. Apparentemente il trofeo dovrebbe dunque arrivare tra le mani di uno dei primi 4 al mondo, secondo i bookmakers, e anche buona parte degli adepti. Ci sarà però da tenere in considerazione, oltre ai soliti guastafeste capitanati da Zverev, Tsitsipas e Rune, un quinto incomodo.

E, per la verità, è anche abbastanza ingombrante. Si tratta infatti di Rafael Nadal, che partirà dall’ATP 250 di Brisbane per dare linfa a un rientro il cui culmine sarà all’Australian Open, dove ha giocato quella che resta la sua ultima partita in tour. Il 23esimo Slam per il mancino di Manacor è a 16,00 su Sisal, Better e Goldbet, 20,00 su Snai, 21,00 su Bet365. Già il fatto che vengano date a Sinner più del doppio delle possibilità di vittoria rispetto a Nadal, sarebbe motivo di orgoglio. Chiaramente facendo le giuste proporzioni, e considerando che l’altoatesino venga dalla stagione migliore della carriera e lo spagnolo è fermo da più di un anno. Ma i numeri non mentono. E, soprattutto, ben dipingono l’attuale quadro del giocatore che è al giorno d’oggi Jannik Sinner: uno dei migliori al mondo, uno degli uomini da battere. Uno che inizia uno Slam non per arrivare alla seconda settimana, ma alla seconda domenica.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement