I magnifici sette: articoli che vale la pena rileggere

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I magnifici sette: articoli che vale la pena rileggere

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Dalle performance di Bacsinszky e Pliskova, dai top player alle storie più sconosciute, i redattori di Ubitennis coprono un mondo tennistico che ogni tanto è bene rispolverare

  1. Timea Bacsinszky continua a stupire e non si ferma più, anche ieri ha regolato la Muguruza rientrando in partita da una situazione di 0-3 “pesante”, come amerebbe dire Rino Tommasi, nel terzo set. La tennista svizzera ha un talento enorme mai davvero sbocciato a causa delle pressioni subite nel passato e del difficile rapporto con il padre. Il Direttore Ubaldo Scanagatta ne ha scritto in questo esaustivo articolo.
  1. Statistiche: una passione per molti degli utenti di Ubitennis. Che hanno accolto con interesse la nuova proposta dell’atp per una comprensione più profonda dei “pressure-point”, quei momenti del match in cui bisogna tirare fuori le unghie per non subire breaks. Chi è il migliore quando si tratta di risalire da 0-40? La risposta è qui.
  1. Come ha fatto Novak Djokovic a diventare numero uno del mondo sopravanzando due mostri sacri come Federer e Nadal? Nessuno lo sa meglio di lui. Per i fan del serbo (ma anche per tutti gli altri), Nole si mette a nudo in questa intervista alla tv nazionale, dove parla anche di paternità e della sua infanzia tennistica.
  1. Un’altra grande rivelazione al femminile di questo inizio di stagione è certamente Karolina Pliskova. La ceca ha iniziato a martellare dopo gli Us Open e non si è più fermata. Già a metà ottobre il nostro esperto di tennis femminile AGF ne tracciava un profilo completo e si spingeva in alcune previsioni, che la tennista di Louny sta onorando al meglio.
  1. Che cosa c’è da aspettarsi a livello italiano? Riuscirà Fognini a rientrare nei top15? Continuerà il buon momento di Seppi o l’ascesa di Bolelli? Gli entusiasmi si sono affievoliti dopo la disfatta in Davis, ma possiamo guardare al futuro anche con i giovani rampanti. Donati e Quinzi hanno le armi per far bene, di quest’ultimo (presto impegnato nelle qualificazioni di Miami) ne parla il suo coach Monachesi in un’intervista esclusiva rilasciata a Chiara Bracco.
  1. Con commento o senza commento? E nel caso, di chi? Seguire il tennis in tv è un piacere ma a volte la cronaca invece che un valore aggiunto può divenire uno strazio. Come con i tennisti, anche con i commentatori ognuno ha i suoi preferiti. Il nostro Claudio Giuliani ha tracciato i profili di Nargiso e Panatta, che ne escono un po’ malconci, soprattutto se messi al confronto con questi signori del giornalismo.
  1. Quando parla Roger bisogna sempre stare in ascolto. Sarà anche prevedibile, neutrale e a volte banale, ma quando nessuno se l’aspetta può uscire fuori con perle fantastiche, come la sua collezione di completini. Il genio svizzero ha anche una passione per gli asciugamani, soprattutto quelli di Wimbledon, e spesso a fine match li “ruba” per donarli ai suoi amici.
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