Roland Garros, donne: fuori Kvitova e Safarova! Halep in rimonta, Muguruza domina, ok Kuz e Radwanska - Pagina 2 di 2

Roland Garros

Roland Garros, donne: fuori Kvitova e Safarova! Halep in rimonta, Muguruza domina, ok Kuz e Radwanska

Crolla Petra Kvitova. La ceca rimedia due bagel (nel primo e nel terzo set) contro Shelby Rogers, n.108 del mondo. Lucie Safarova, finalista a Parigi lo scorso anno, si arrende in tre set a Samantha Stosur. Facile vittoria per Garbine Muguruza contro Wickmayer. Fatica Simona Halep per avere la meglio sulla 18enne giapponese Naomi Osaka. Begu supera Beck al terzo, Radwanska rischia con Strycova

Pubblicato

il

 

 [2] A. Radwanska b. [30] B. Strycova 6-2 6-7(6) 6-2 (Ciro Battifarano)

Quattro precedenti (uno a livello di circuito Futures) tra Aga Radwanska e Barbora Strycova, l’ultima ceca rimasta in campo, ed altrettante nette vittorie della tennista polacca. Inizio equilibrato del match, con scambio di break in apertura e Radwanska che rischia di cedere il servizio nuovamente nel quinto gioco ma il dritto la aiuta ad annullare entrambe le palle break. Strycova si disunisce ed inizia a sbagliare, soprattutto con il rovescio, perdendo i successivi tre giochi ed il set. Il match sembra prendere la piega dei precedenti, Aga si porta avanti di un break anche nel secondo ma questa volta è lei a diventare fallosa e, complici anche un doppio fallo ed uno smash sbagliato, si fa raggiungere e superare. Strycova conferma il vantaggio ma quando va a servire per il set va subito sotto 0-30 con un gratuito di rovescio ed un doppio fallo. Radwanska passa all’attacco e agguanta il 5 pari. Si arriva al tie-break nel quale Strycova non riesce a trasformare il primo set point ma nel secondo approfitta dell’ennesimo gratuito di rovescio dell’avversari  e riesce per la prima volta a strapparle un set. Magra consolazione perché la polacca nel terzo parziale riprende le redini del gioco tenendo la ceca sul lato del rovescio ed in un attimo è avanti 3-0 con doppio break. Pur lasciando un po’ di spazio al servizio, Aga mantiene vantaggio e raggiunge gli ottavi dove incontrerà Pironkova.

[4] G. Muguruza b. Y. Wickmayer 6-3 6-0 (Gabriele Ferrara)

Yanina Wickmayer è alla caccia del primo ottavo di finale al Roland Garros, il sesto complessivamente nelle prove dello Slam (miglior risultato in carriera la semifinale agli US Open nel 2009), mentre Garbine Muguruza cerca di raggiungere il quarto turno a Parigi per il terzo anno consecutivo (nel 2014 e nel 2015 arrivò fino ai quarti, perdendo rispettivamente da Sharapova e Safarova). La partita inizia con la spagnola che mostra le solite incertezze di questa prima metà del 2016, non trovando continuità di rendimento e soffrendo moltissimo sulla seconda di servizio, con la giocatrice belga che spinge alla grande dalla parte del rovescio. Wickmayer, però, fatica molto dal lato del dritto e cede la battuta sul 3 pari, con Muguruza che si aggiudica il set per 6-4 in 38 minuti. La seconda frazione di gioco vede la numero 54 WTA adesso appare sempre più sfiduciata e sbaglia di tutto – anche dal lato sinistro del campo – con l’iberica che mostra una pesantezza di palla superiore, risponde in maniera profondissima e non dà il tempo all’avversaria di preparare i propri colpi. La finalista di Wimbledon 2015 vola dunque sul 4-0, chiudendo poi l’incontro con il punteggio di 6-3 6-0 in sessantatré minuti di gioco. Agli ottavi la spagnola attende Kuznetsova o Pavlyuchenkova.

[13] S. Kuznetsova b. [24] A. Pavlyuchenkova 6-1 6-4 (Diego Serra)

Vince Svetlana Kuznetsova in due set contro Anastasia Pavlyuchenkova, numero 27 della WTA. Svetlana è stata vincitrice a Parigi nel 2009 e finalista nel 2006. I confronti diretti tra le due giocatrici russe parlavano del resto di un dominio di 4 vittorie a 1 per Kuznetsova, anche se tutte ottenute sul cemento. Inizia alla grande Kuznetsova brekkando l’avversaria a zero nel secondo game del primo set, e poi di nuovo altro break nel quarto. Svetlana in difficoltà al servizio solo una volta alla battuta nel terzo game, costretta ai vantaggi. Ma l’ex campionessa di Parigi gioca bene ed è implacabile da fondo. Si chiude per 6-1.

Secondo set ed è subito break Kuznetsova, primo game e sale subito 0-40, chiudendo il gioco alla seconda palla break. Poi Svetlana si rilassa, gioca con sufficienza, e alla prima palla break avuta nel match, Pavlyuchenkova la punisce, capita nel sesto game, break e partita in parità. Ma è solo un lampo. Perché Kuznetsova tiene il servizio nel game successivo, che vede la sua avversaria salire 15-30, e nel nono gioco strappa di nuovo la battuta all’avversaria, impresa davvero troppo facile. Nel decimo game con la battuta a disposizione chiude poi 6-4, al primo match point. Anastasia Pavlyuchenkova ha fatto davvero troppo poco, una sola palla break in tutto il match e una sensazione d’impotenza sul servizio dell’avversaria. Svetlana Kuznetsova ha giocato un’ora di gran tennis e ora affronterà Muguruza.

T. Pironkova b. [19] S. Stephens 6-2 6-1 (Emmanuel Marian)

L’ultima volta si erano affrontate l’anno scorso, sempre al Roland Garros, proprio al terzo turno. Allora l’americana vinse un match senza storia, ma oggi la storia è stata ben diversa. Pironkova ha annichilito una Sloane Stephens attonita, smarrita, incapace di trovare spiegazioni razionali al tornado che le si è abbattuto contro a partire dal terzo gioco del primo set. La testa di serie numero 19 si era portata subito avanti di un break, e l’iniziale 2-0 in suo favore lasciava prevedere un match dall’andamento simile ai tre precedenti, tutti vinti dalla giovane stella di Plantation, ma a quel punto è successo l’incredibile. Decisa a tornare a Plovdiv senza rimpianti, Tsvetana ha scelto di giocarsi le proprie chance nell’unica maniera che le avrebbe consentito di far partita: tirando tutto. Ne è conseguito un incredibile parziale di diciotto punti a zero, subito allargatosi fino al clamoroso 24-3 con cui la bulgara ha chiuso il primo set tra lo stupore degli increduli astanti.

Sloane ha atteso che la tempesta passasse, ma la perturbazione odierna non aveva intenzione di calare d’intensità. La seconda frazione si è subito trasformata in un altro show di Pironkova, che in un’ora di tennis allegro e riottoso ha voluto togliersi le soddisfazioni che le erano mancate negli ultimi grami mesi: servizi vincenti, rovesci lungo linea fulminanti, finanche scambi lunghi, non certo la specialità della casa, risolti con imprevedibili finezze di tocco. Stephens, relegata in un angolo della partita, non ha nemmeno osato pensare a una possibile soluzione, e ha scarabocchiato tennis fino all’agognata conclusione dell’incubo. Il pronostico dell’ottavo che vedrà Tsvetana opposta ad Agnieszka Radwanska è chiuso, ma se la bulgara potrà disporre anche domenica della bacchetta magica potremmo assistere a una partita vera.

Risultati:

[4] G. Muguruza b. Y. Wickmayer 6-3 6-0
[21] S. Stosur b. [11] L. Safarova 6-3 6-7(0) 7-5
[6] S. Halep b. N. Osaka 4-6 6-2 6-3
[2] A. Radwanska b. [30] B. Strycova 6-2 6-7(6) 6-2
T. Pironkova b. [19] S. Stephens 6-2 6-1
[25] I.C. Begu b. A. Beck 6-4 2-6 6-1
S. Rogers b. [10] P. Kvitova 6-0 6-7(3) 6-0
[13] S. Kuznetsova b. [24] A. Pavlyuchenkova 6-1 6-4

Pagine: 1 2

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement