Nadal contro Fognini: la lettura statistica di una inevitabile vittoria

Australian Open

Nadal contro Fognini: la lettura statistica di una inevitabile vittoria

Sul campo non c’è stata molta storia. E le statistiche, non solo quelle del match, lo confermano: Fognini non è mai stato tra i migliori 75 servitori del circuito. Nadal spesso tra i primi 10

Pubblicato

il

 

Avviso ai lettori: questo articolo parla di statistiche. Può quindi gravemente nuocere alla salute di santi, poeti e navigatori


Un vecchio adagio anglosassone recita così: “ci sono le bugie, le grandi bugie e infine le statistiche”. La statistica effettivamente è quella scienza che sostiene che se io ho mangiato due polli e tu nemmeno uno ne abbiamo mangiato uno a testa! Affermazione che potrebbe suscitare qualche perplessità

In altre circostanze può però costituire un punto di osservazione interessante se non addirittura fondamentale. Per esempio in ambito sportivo.

Nel mondo del tennis negli ultimi anni ha acquisito un peso sempre più rilevante e non a caso la nostra testata giornalistica ha dato molto spazio a questo argomento e ne darà ancora; a tale proposito anticipiamo che al termine dell’Australian Open pubblicheremo un’intervista esclusiva fatta a quattro importanti coach italiani che descrivono il modo in cui la statistica è entrata a fare parte della quotidianità del loro lavoro.

Le statistiche non servono però soltanto ai professionisti; se usate con discernimento e senso critico crediamo che in molte circostanze possano aiutare anche i semplici appassionati a razionalizzare a posteriori alcune situazioni che a caldo erano sfuggite alla vista.

Prendiamo ad esempio l’incontro appena disputato a Melbourne tra Fabio Fognini e Rafael Nadal in cui il nostro connazionale è stato nettamente superato in tre set.

Alcuni potrebbero accontentarsi di prendere atto che Nadal ha vinto quella partita semplicemente perché è più forte di Fognini; nulla da obiettare. Ma chi non si accontenta può trovare interessante “leggere” il match attraverso l’analisi dei dati statistici di due colpi fondamentali del tennis moderno che – come ci ha insegnato il mago dei numeri – si basa principalmente su scambi che durano quattro colpi o meno: il servizio e la risposta.

Ecco i dati:

StatisticaNadalFognini
% prime in campo6056
% punti prima palla7764
%punti seconda palla6941
media velocità prima182180
media velocità seconda160153
% punti vinti risposta4322

Se qualcuno questa mattina prima di aprire il nostro sito avesse avuto modo di vedere la tabella avrebbe immediatamente intuito il nome del vincitore. In particolare è straordinario il rendimento di Nadal con la seconda di servizio, in una giornata in cui è stato al di sotto della sua media di prime battute in campo  – che nel corso delle ultime 52 settimane è stata del 64,2% – e in cui affrontava uno dei migliori ribattitori del circuito (13° per punti vinti contro la prima nelle ultime 52 settimane)

Per chi è ancora più esigente, abbiamo esteso la ricerca relativa al servizio e alla risposta di Nadal e Fognini a un arco della loro carriera compreso tra il 2009 al 2019; abbiamo escluso il 2020 perché il numero di tornei disputati è stato troppo esiguo.

La fonte è la sezione statistiche del sito ATP che fornisce non solo la classifica assoluta, bensì anche quella avulsa basata sul rendimento della battuta e della risposta di ogni singolo giocatore.  

Di seguito quanto emerso per il servizio. La classifica è stilata sulla base di un indice che tiene conto delle seguenti metriche: percentuale di prime in campo, % di punti vinti con prima e seconda, % game di servizi vinti e media di ace/doppi falli per match.

 StagioneNadalFognini
200981°
201096°
201111°86°
201276°
201381°
201412°79°
201522°81°
201627°82°
201779°
201812°69°
201977°
   
Mediana81°

Il confronto, come si può facilmente intuire, è impietoso. Fognini non è mai stato neanche tra i migliori 75 ‘servitori’ del circuito.

Questo, invece, è il confronto in risposta. La classifica è stilata sulla base di un indice che tiene conto delle seguenti metriche: % di punti vinti contro la prima e la seconda, % di game vinti in risposta e % di palle break convertite.

 StagioneNadalFognini
200926°
201025°
2011
201216°
2013
201413°
201511°
2016
201724°
2018
2019
   
Mediana11°

Fognini con la sua risposta non sfigura al cospetto di cotanto avversario, e ha concluso ben cinque stagioni in top 10 tra le undici analizzate.

Ognuno può trarre le proprie conclusioni dai dati che abbiamo esposto. Noi ribadiamo oggi con ancor maggiore convinzione ciò che già tempo fa avevamo scritto a proposito della carriera di Fabio Fognini: il bicchiere è mezzo pieno. Anzi, per noi è pieno per due terzi.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement