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Rivivi il LIVE del Day 5 delle Nitto ATP Finals: Sinner si ferma a un punto dalla vittoria contro Medvedev
Zverev liquida Hurkacz e spegne le residue speranze dell’azzurro, che però vuole concludere al meglio la sua prima presenza a Torino

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23:40 – La partita la vince Daniil Medvedev 10-8 al tie break del terzo set. Sinner ha avuto due match point, ma sul servizio dell’avversario e non è riuscito a chiudere la parttia. Medvedev vince 6-0 6-7(5) 7-6(8) in 2h29′
23:37 – Si arriva al tie-break anche nel terzo set.
23:14 – Dopo un game di servizio molto delicato, ripreso per i capelli a suon di ace (e doppi falli) Medvedev si mantiene in scia e poi riaggancia Sinner sul 4-4 portandosi poi 5-4 a un game dalla vittoria
23:04 – Alla prima occasione Sinner riesce a ottenere il break, grazie a un doppio fallo di Medvedev sulla palla break. Sinner consolida il vantaggio e si porta 4-2
22:57 – Sinner e Medvedev combattono testa a testa nel terzo set: 2-2
22:40 – Sinner conquista il tie-break in volata 7-5 con gli ultimi due punti comandati da fondo in maniera esemplare. Il match va al terzo set!
22:31 – Il secondo set si risolve al tie-break. 6-6
22:21 – Sinner prova ad accendere la “torcida” di Torino e tiene i suoi servizi portandosi a un game dal secondo set. 5-4 Sinner, ma servizio Medvedev.
22:06 – Sinner riesce ad andare avanti di un break sul 3-1, trascinato dal Pala Alpitour, ma Medvedev immediatamente ottiene il controbreak (grazie anche a un paio di nastri sfortunati di Sinner) e si ritorna in parità sul 3-3
21:36 – Bastano 26 minuti a Daniil Medvedev per incamerare il primo set per 6-0. Durissima lezione fino a questo momento per Jannik Sinner
21:32 – Continuano le difficoltà di Sinner che in poco più di 20 minuti di gioco si trova sotto 0-5. Medvedev sembra completamente a suo agio negli scambi impostati dall’altoatesino.
21:23 – Inizio in salita per Sinner che subisce due break e insegue Medvedev sotto per 3-0 “pesante”
20:55 – Sta per iniziare l’incontro fra Jannik Sinner e Daniil Medvedev. Il tennista italiano è già eliminato in virtù del successo di questo pomeriggio da parte di Alexander Zverev su Hubert Hurkacz per 6-2 6-4: anche vincendo, Sinner finirebbe alle spalle di Medvedev e Zverev perché ha giocato solo due incontri, mentre i rivali sono scesi in campo tre volte. Detto questo, una vittoria sarebbe una grande iniezione di fiducia per lui in vista della Coppa Davis, che inizierà il 25 novembre: inoltre l’altoatesino non ha mai battuto Medvedev in due confronti diretti, né ha mai battuto un Top 5
Qui il tabellone aggiornato delle Nitto ATP Finals 2021
I TITOLI DI OGGI
- ATP Finals: Zverev sbarra la strada a Sinner. Doma Hurkacz e raggiunge la semifinale (ubitennis.com)
- Caso Peng Shuai: un media cinese pubblica una sua email alla WTA, ma il CEO Simon dice che è probabilmente falsa (ubitennis.com)
- ATP Finals, Andrea Gaudenzi: “Sinner? L’Italia spera di aver trovato il Valentino Rossi del tennis” (ubitennis.com)
- ATP Finals, Zverev: “Amo l’Italia. Torino batte Londra per i fan, il cibo e gli spogliatoi” (ubitennis.com)
- ATP Finals, Hurkacz: “Voglio tornare a giocare come so fare” (ubitennis.com)
- Il Direttore Ubaldo Scanagatta ospite su Rai 2 dopo il match di Sinner (ubitennis.com)
ATP
ATP Next Gen, Race to Jeddah: tanta Francia tra i possibili partecipanti al torneo arabo
Si disputerà a Gedda l’edizione 2023 delle Next Gen Finals. Ecco la situazione aggiornata

Si comincia a fare i calcoli anche in chiave ATP Next Gen Finals. Dopo 5 edizioni il torneo riservato agli 8 migliori under 21 della stagione si sposta da Milano a Gedda, in Arabia Saudita. Data per certa la partecipazione di Alcaraz alle Finals torinesi e per possibile quella di Rune, è giusto allargare a 12 l’elenco degli attuali migliori giovani dell’anno, tra i quali appare per la prima volta tra i migliori 10 il francese Arthur Cazaux.
Dietro i primi due della classifica, c’è la bella scoperta di Ben Shelton esploso agli US Open e che si è messo in evidenza anche alla “Laver Cup”. Il classe 2002 americano precede di appena cento punti il nostro Lorenzo Musetti (la cui adesione all’evento rimane tutta da verificare).
Quinto in classifica Arthur Fils, salito attualmente al n. 44 nel ranking ATP. Tanta la differenza tra il francese e il quinto in classifica, il suo connazionale Luca Van Assche, classe 2004, uno dei più giovani della Top Ten. Ma se in Coppa Davis la Francia ha appena dovuto digerire una pesante eliminazione, Oltralpe possono consolarsi con la crescita delle giovani leve.
Pochi i punti che separano il francese da Stricker, ben 21 per la precisione, settimo in classifica. A chiudere la Top Ten c’è Alex Michelsen, un altro talento americano da tener d’occhio. Al nono posto del ranking valido per la Next Gen c’è Hamad Medjedovic, classe 2003, che ha 11 punti di vantaggio sul francese Cazaux, per la prima volta in Top Ten, e 32 sull’azzurro Flavio Cobolli. Altro francese in dodicesima piazza, Terence Atmane pronto a subentrare in caso di assenza di qualche “big”.
Brandon Nakashima vinse l’edizione 2022: l’americano è stato il quinto campione delle Next Gen Finals, l’ultima manifestazione tenutasi a Milano.
Posizione | Giocatore | Nazione | Punti | Nato nel | Classifica ATP |
1 | Alcaraz | Spagna | 8175 | 2003 | 2 |
2 | Rune | Danimarca | 3055 | 2003 | 4 |
3 | Shelton | USA | 1455 | 2002 | 20 |
4 | Musetti | Italia | 1345 | 2002 | 18 |
5 | Fils | Francia | 953 | 2004 | 44 |
6 | Van Assche | Francia | 597 | 2004 | 69 |
7 | Stricker | Svizzera | 576 | 2002 | 90 |
8 | Michelsen | USA | 518 | 2004 | 110 |
9 | Medjedovic | Serbia | 485 | 2003 | 120 |
10 | Cazaux | Francia | 474 | 2002 | 125 |
11 | Cobolli | Italia | 453 | 2002 | 122 |
12 | Atmane | Francia | 376 | 2002 | 147 |
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WTA Ningbo: Jabeur sul velluto. Vanno ko Cirstea e Blinkova
Ons avanza nel torneo in Cina. Sarà Linda Fruhvirtova l’avversaria di Lucia Bronzetti

Dopo il successo della nostra Lucia Bronzetti, prosegue al Ningbo Open il cammino della testa di serie n.1 Ons Jabeur: la tunisina regola in due set la tedesca Korpatsch. A proposito di teste di serie: si fermano agli ottavi di finale i percorsi della n.3 del tabellone, la rumena Simona Cirstea ( sconfitta in due set contro la Siniakova), assieme a quello della n.4 Anna Blinkova, sconfitta in tre set dalla ceca Linda Fruhvirtova.
[1] O.Jabeur b. T. Korpatsch 6-3 6-2
Dicevamo tutto facile per la tunisina Jabeur contro la tedesca Korpatsch sconfitta 6-3 6-2 in 1 ora e 24′. Solito tennis brillante per la n.2 del seeding, ricco di variazioni e quindi imprevedibile. Da sottolineare per Jabeur l’ottima prestazione al servizio (71% di prime giocate) e l’aggressività in risposta, specie sulla seconda palla (70% di punti vinti). Così il primo set è deciso da due break, che la tunisina conquista nel quinto e nel nono gioco, che si rivelerà anche l’ultimo del primo parziale. Nella ripresa la Korpatsch affonda assieme alla sua seconda di servizio, con cui è tropo vulnerabile, lasciando ampio margine di manovra a Jabeur. Due break anche nella ripresa proiettano la testa di serie n.1 ai quarti di finale dove se la vedrà con la sorpresa Zvonareva.
K. Siniakova b. [3] S. Cirstea 6-3 7-5
Una giornata nera quella di Sorana Cirstea a Ningbo, sconfitta in due set dalla ceca Katerina Siniakova (6-3 7-5). Non una partita ad alto tasso di spettacolarità, ma sicuramente imprevedibile e con tanti break (15 in totale!). Un match deciso sostanzialmente nei turni in risposta data la difficoltà delle due interpreti a mantenere i game al servizio. Nel primo set ci sono ben 6 break, tre dei quali nei primi tre game. La maggior efficacia con la seconda palla premia la Siniakova che con freddezza conquista il nono gioco che le vale il primo set.
Nella ripresa Cirstea si aggrappa alla partita, ma la sua prestazione al servizio è insufficiente per poter sperare di ribaltare l’inerzia del match. Nel secondo set i break piovono a cascata, dopo i 6 del primo si assiste ai 9 del secondo. Inizialmente è la rumena ad ergersi sul 3-0 prima di venire rimontata dalla Siniakova che impatta sul 4-4. Dopo altri due break (uno per parte) la ceca si conquista i quarti di finale nel dodicesimo gioco al terzo match point utile. Per lei adesso un quarto di finale opposta a Nadia Podoroska.
GLI ALTRI INCONTRI – Nei restanti match si assiste alla caduta di un’altra testa di serie, stavolta la n.4 Anna Blinkova, sconfitta in tre set (6-3 3-6 6-1) dalla ceca Linda Fruhvirtova, che sfiderà la nostra Lucia Bronzetti ai quarti. Come detto l’argentina Nadia Podoroska accede ai quarti di finale sconfiggendo in rimonta la tennista russa Valeria Savinykh con il punteggio di 4-6 6-0 6-2. Infine si registrano la vittoria in due set (6-3 6-2) di Diana Shnaider contro Kamilla Rakhimova; e la vittoria per ritiro (6-4 1-0) di Vera Zvonareva contro la danese Clara Tauson.
ATP
Novak Djokovic a Roma protagonista alla Ryder Cup
Il serbo si è cimentato sul green: con lui altre celebrità del mondo dello sport

Profumo di golf nella capitale. A Roma, infatti, è tempo di Ryder Cup e l’evento è stato celebrato dalla presenza di vip e sportivi. Il Marco Simone Golf & Country Club ha accolto i “campioni” per l’All Star Match cominciato all’ora di pranzo.
Non sarà l’erba di Wimbledon, ma rischia di trovarsi comunque a suo agio: Novak Djokovic, tennista più vincente nella storia dei tornei del Grande Slam, è tra i protagonisti della giornata romana. Con lui anche il calciatore Gareth Bale, Leonardo Fioravanti, surfista italiano qualificato per le Olimpiadi di Parigi 2024, lo youtuber Garrett Hilbert e il numero uno mondiale degli atleti paralimpici, l’inglese Kipp Popert.
Uno show unico nel quale si affrontano le squadre guidate dallo scozzese Colin Montgomerie e dallo statunitense Corey Pavin, rispettivamente alla guida del Team Europe e del Team Usa alla Ryder Cup del 2010 quando in Galles i fratelli Molinari, Francesco ed Edoardo, fecero il loro debutto vincente nel torneo.
Nole è stato inserito nel “Team Montgomerie“.
Fanno parte del “Team Pavin”, Carlos Sainz, pilota della Ferrari, Andriy Shevchenko, Pallone d’Oro nel 2004, Victor Cruz, ex giocatore di football americano, l’attrice hollywoodiana Kathryn Newton e l’altro giocatore paralimpico, Tommaso Perrino, numero 6 del ranking e CT della Squadra Nazionale Paralimpica Maschile e Femminile della Federazione Italiana Golf.
L’ultimo mese di Novak Djokovic è stato a dir poco straordinario. Un campione totale protagonista nel tennis, spettatore nel basket e adesso sul green del golf. Aveva celebrato l’impresa dell’Arthur Ashe Stadium ricevendo dai suoi concittadini una grande testimonianza di affetto in patria assieme alla nazionale di pallacanestro, finalista ai mondiali di basket. Dopo aver portato la Serbia alle Finals di Coppa Davis, adesso si dedica al suo amato secondo sport.