US Open, le quote di mercoledì 6 settembre: Alcaraz nettamente avanti, ma occhio a Zverev. Zheng sogna un'altra impresa

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US Open, le quote di mercoledì 6 settembre: Alcaraz nettamente avanti, ma occhio a Zverev. Zheng sogna un’altra impresa

Oltre ai due grandi favoriti, Rublev contro l’amico Medvedev per spezzare l’incantesimo dei quarti. Vondrousova non vuole fermarsi contro Keys

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Zverev US Open 2023 2R
 

Il seguito del video è presente sulla sezione dedicata allo US Open 2023 del sito di Intesa Sanpaolo, partner di Ubitennis.

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Dopo l’ennesimo record infranto da Djokovic, e un nuovo scalino salito da Gauff verso la grandezza, per lo US Open è tempo di tirare le ultime somme, con l’ultima tornata di quarti di finale. Dopo la giornata “americana”, tocca agli europei, con 6 atleti su 8 (tra maschile e femminile) provenienti dal Vecchio Continente. Quattro partite imperdibili, ognuna per un suo particolare motivo. Quattro incontri difficili da pronosticare, per quanto qualcuno ci abbia provato. Andiamo a scoprire numeri e favoriti.

Il crocevia del torneo di Jannik Sinner potrebbe essere lo stesso di Carlos Alcaraz, nei panni di Alexander Zverev? Questa la domanda a cui dovrà rispondere il quarto di finale più atteso di giornata, tra il campione in carica e uno che da una carriera è accostato, senza successo, a un trofeo dello Slam. Il tedesco visto in queste settimane sembra aver messo alle spalle il brutto infortunio del Roland Garros 2022 (in cui ai quarti, nel loro unico precedente Slam sui cinque totali, che conduce per 3-2, ha sconfitto lo spagnolo), e ha ingranato un tennis da corsa, con ottime percentuali e buona ricerca di soluzioni a rete, che possono essere un’arma importante contro lo spagnolo. Carlitos, oltre ad eccellere nel forcing da fondo, sa fin troppo bene come cucire e tagliare la palla, con palle corte che mortifere che certo non sono amiche di uno con il fisico di Sascha. L’esperienza direbbe Zverev, ma ciò che mostra di volta in volta e che è diventato in una crescita vertiginosa lo spagnolo, spostano (come suggeriscono le quote) il pronostico su Alcaraz; 1,20 su Bet365, 1,21 su Snai e 1,22 su Sisal. La sesta semifinale Slam, al decimo quarto, per il tedesco, che non ha mai perso a questo punto dello US Open, è invece a 4,25 (Sisal) e 4,50 (Bet365 e Snai).

Nell’altro match, per la nona volta nelle loro carriere, e terza negli Slam, si sfideranno Andrey Rublev e Daniil Medvedev, avanti 6-2 nei precedenti. Arrivano in maniera diversa e anche con propositi diversi. Il n.8 al mondo cerca la prima semifinale Major, per rompere il pesante record di 0-8 ai quarti, striscia negativa più lunga in tal senso dell’Era Open. Il campione del 2021 per ritrovare dopo due anni la semifinale nel “suo” Slam (due finali e una semi) e mostrare che può sedersi al tavolo con Djokovic e Alcaraz. Ha concesso, per distrazione, qualcosa lungo il cammino Medvedev, mentre Rublev se l’è saputa cavare in situazioni che potevano rivelarsi complicate (vedi gli ottavi con Draper) e appare ben determinato. Nello scambio da fondo entrambi hanno il loro fiore all’occhiello, ma la tds n.3 è favorita da un gioco leggermente più vario e da una capacità di copertura del campo “aliena”. Andrey dovrà tenere gli errori al minimo, pur essendo costretto a rischiare quel pizzico in più per trovare vincenti ed accorciare lo scambio, così da tenere l’inerzia psicologica, la vera chiave della partita conoscendo i due. La maggior propensione ad arrivare in fondo e il fatto di sapere bene come si batte Rublev spingono i bookmakers verso Medvedev, la cui vittoria è alla pari, a 1,40, su Snai, Sisal e Bet365. Il tanto atteso “rompere il ghiaccio” del campione di Montecarlo è invece (con quote invitanti, per chi ama il rischio e crede nella legge dei grandi numeri) a 2,90 su Sisal, 3,00 sugli altri due siti consultati.

SnaiSisalBet365
C. AlcarazA. Zverev1,21 – 4,501,22 – 4,251,20 – 4,50
D. MedvedevA. Rublev1,40 – 3,001,40 – 2,901,40 – 3,00
M. VondrousovaM. Keys2,10 – 1,732,10 – 1,752,10 – 1,73
A. SabalenkaQ. Zheng1,28 – 3,751,30 – 3,401,29 – 3,75

Dopo l’eccellente prestazione di Gauff, sarà il turno di un ex finalista di questo torneo, con l’occasione di avere due americane tra le ultime quattro. Trattasi di Madison Keys, che se la vedrà con il ritorno ad alti livelli (con picchi mai visti prima) dell’anno, Marketa Vondrousova. La ceca è la prima giocatrice dal 2016 a raggiungere almeno i quarti sia a Wimbledon che allo US Open (7 anni fa vi riuscì Serena Williams) e appare in un’ottima forma. Tennis vario, stilettate mancine e drop shot improvvisi sono le parti fondanti del gioco spregiudicato e imprevedibile di Marketa, che dopo il torneo salirà almeno al n.6 del mondo. Keys viene dalla sorpresa contro la connazionale Jessica Pegula in ottavi, in cui ha mostrato una delle sue prestazioni “una tantum”, che capitano in quelle giornate in cui da fondo e al servizio è ingiocabile, e riempie il campo di vincenti, rendendo quasi una sparring partner l’avversaria di turno. Viste però le variazioni e la tecnica della ceca non è scontato che anche oggi vi riesca con tanta facilità, nonostante le quote (vuoi anche per il fattore ambientale) premino lei: 1,73 su Bet365 e Snai, 1,75 su Sisal. La vittoria di Marketa è invece di un soffio più alta e unanime, a 2,10, su tutti gli altri siti. A prescindere dal risultato rimane una partita intricata, con due stili molto diversi che possono regalare spettacolo ed equilibrio, e a tal proposito appare interessante vedere quanto varrebbe un arrivo al terzo: 2,05 volte la posta su Sisal, 2,10 su Bet365 e 2,25 su Snai.

Se vogliamo l’ultimo (non per importanza) quarto di finale è il più sorprendente, specie per una delle due contendenti, Qinwen Zheng. La cinesina, per la prima volta a questi livelli in un Major, dovrà tentare l’impresa contro la futura n.1 al mondo Aryna Sabalenka. La bielorussa sta vivendo un torneo in crescendo (come tutta la sua annata) e sembra difficile ipotizzare una “Jabeur parte 2″ per Zheng. La n.23 al mondo gioca un tennis aggressivo, propositivo e con una buona costanza da fondo che, con avversarie più inclini all’errore e tendenti ad accarezzare e non forzare, può essere arma dominante. Contro gente come Sabalenka, che nelle giornate giuste è un demonio con il servizio e dritto, alla lunga potrebbe dimostrarsi una soluzione inadeguata. Zheng è chiamata a prendersi un’ampia quantità di rischi, cercando di tenere a un basso numero gli errori, per fare la partita. Innegabile però che davvero molto passi dalla giornata di Sabalenka, come dimostrano anche le quote per la sua vittoria, a 1,28 su Snai, 1,29 su Bet365, 1,30 su Sisal, mentre l’affermazione di Zheng vale 3,40 per Sisal, 3,75 per Snai e Bet365. Per coloro che credono fermamente nella forma e nella terza semifinale consecutiva a New York della bielorussa, ecco come vedono i bookmakers una sua vittoria per 2-0: 1,80 (Snai), 1,83 (Bet365) e 1,85 (Sisal).

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