Manca meno di una settimana all’inizio della stagione 2024 ma c’è chi è già in campo a disputare partite. Ad Abu Dhabi infatti si sta svolgendo la Tennis World League, un torneo esibizione a squadre che si gioca con un regolamento un po’ particolare (16 giocatori divisi in 4 squadre e ogni squadra è composta da 2 uomini e 2 donne. Le squadre si affrontano nella fase a girone e nella finale tra le migliori due in programma per il 24 dicembre. Ogni sfida prevede cinque incontri della durata di un solo set: un singolare maschile, uno femminile, doppio maschile, doppio femminile e doppio misto), con importanti nomi di top player presenti. Dopo due giornate di gioco (trasmesse in diretta su Discovery+) a comandare la classifica è la squadra dei Kites, composta da Paula Badosa, Aryna Sabalenka, Grigor Dimitrov e Stefanos Tsitsipas.

Ed è proprio la condizione del greco a far sorgere qualche domanda. Nella prima giornata di gara contro la squadra Eagles (Sofia Kenin, Mirra Andreeva, Daniil Medvedev e Andrey Rublev), il tennista di Atene era sceso in campo solamente nei doppi: nel doppio maschile con Dimitrov e nel doppio misto in coppia con la fidanzata Paula Badosa, protagonisti alla fine del match di un simpatico siparietto.

Nonostante una fasciatura all’altezza dell’addome, il greco non è sembrato particolarmente in difficoltà nel corso dei due match. Ma a poche ore dell’inizio della seconda giornata di gara, contro i Falcons di Taylor Fritz, Elena Rybakina, Sumit Nagal e Sorana Cirstea, è arrivato il forfait di Stefanos che è stato sostituito da Lloyd Harris. Stefanos non scenderà in campo nemmeno nella terza e ultima giornata della fase a gironi con la sua squadra che deve affrontare gli Hawks di Ruud, Swiatek, Garcia e Hurkacz.

Probabilmente si tratta ancora di quel problema alla schiena che l’aveva costretto al ritiro dopo soli 3 giochi contro Holger Rune durante le scorse ATP Finals che avevano scatenato l’ira dei tifosi paganti presenti a Torino. Non si conosce l’entità del problema del numero 6 del mondo ma di certo non si tratta di un buon segnale in vista della partenza del tour con Tsitsipas impegnato fin da subito nella United Cup che guida insieme a Maria Sakkari.