Ons Jabeur – WTA Roma 2022 (foto di Roberto dell'Olivo)
WTA Ranking: Jabeur n.2 con soli 4340 punti. È un’anomalia?
Ons Jabeur raggiunge per la prima volta in carriera il n.2 del ranking. Le sono sufficienti 4340 punti, che, prima della pandemia, corrispondevano a posizioni di classifica più arretrate. Kvitova e Garcia macinano posizioni
Ci siamo. Parte oggi una delle edizioni più controverse dei Championships. Come tutti ormai sanno, non saranno presenti gli atleti di nazionalità russa e bielorussa e non saranno assegnati punti in classifica per questo slam. Pertanto, il Rothesay International Eastbourne e il Bad Homburg Open presented by Engel & Voelkers sono stati le ultime occasioni di guadagnare punti per le “erbivore” nella già breve stagione sul verde. E proprio un’erbivora DOC si è aggiudicata il WTA 500 di Eastbourne: Petra Kvitovatorna a vincere un torneo su questa superficie dal lontano successo a Birmingham 2018. Sconfitta nettamente in finale la campionessa uscente Jelena Ostapenko, che aveva avuto ragione nel match precedente della nostra Camila Giorgi. Il WTA 250 di Bad Homburg, invece, è stato vinto da una rediviva Caroline Garcia che ha battuto, in tre set, Bianca Andreescu, tornata in finale, seppur in un torneo “minore”, dopo quella di Miami 2021. Andiamo a vedere come questi risultati hanno influito sulla classifica di oggi 27 giugno 2022.
LA CLASSIFICA WTA DI TENNIS AGGIORNATA
Classifica WTA
Variazione
Giocatrice
Tornei
Punti
1
0
Iga Swiatek
16
8576
2
+1
Ons Jabeur
19
4340
3
-1
Anett Kontaveit
20
4306
4
0
Paula Badosa
25
4245
5
0
Maria Sakkari
21
4205
6
0
Aryna Sabalenka
20
4046
7
0
Karolina Pliskova
17
3777
8
0
Danielle Collins
19
3255
9
0
Jessica Pegula
17
3156
10
0
Garbiñe Muguruza
20
3015
11
0
Emma Raducanu
23
2952
12
0
Coco Gauff
17
2886
13
0
Daria Kasatkina
21
2645
14
+1
Barbora Krejcikova
17
2593
15
+1
Leylah Fernandez
22
2590
16
+1
Belinda Bencic
19
2585
17
-3
Jelena Ostapenko
19
2431
18
+1
Simona Halep
19
2315
19
-1
Angelique Kerber
15
2199
20
0
Victoria Azarenka
15
2086
21
+1
Veronika Kudermetova
22
2045
22
+1
Jil Teichmann
24
2023
23
-2
Elena Rybakina
23
1990
24
0
Madison Keys
19
1964
25
0
Amanda Anisimova
18
1840
26
+5
Petra Kvitova
21
1795
27
-1
Camila Giorgi
21
1787
28
+1
Beatriz Haddad Maia
37
1782
29
-2
Martina Trevisan
35
1744
30
-2
Ekaterina Alexandrova
22
1706
31
-1
Elise Mertens
22
1615
32
0
Sorana Cirstea
24
1430
33
0
Yulia Putintseva
22
1420
34
+2
Anhelina Kalinina
33
1417
35
-1
Aliaksandra Sasnovich
23
1411
36
-1
Alison Riske-Amritraj
24
1381
37
+7
Alizé Cornet
23
1311
38
+1
Kaia Kanepi
23
1297
39
-2
Shelby Rogers
26
1296
40
-2
Elina Svitolina
17
1270
41
0
Shuai Zhang
34
1240
42
0
Naomi Osaka
11
1235
43
0
Irina-Camelia Begu
21
1234
44
+1
Ajla Tomljanovic
23
1221
45
-5
Sara Sorribes Tormo
22
1221
46
0
Alison Van Uytvanck
27
1215
47
0
Liudmila Samsonova
26
1210
48
0
Sloane Stephens
17
1190
49
0
Marketa Vondrousova
17
1182
50
0
Mayar Sherif
40
1175
Questa è la classifica delle prime cinquanta. Ricordiamo che oggi uscivano, tra gli altri, i punti del Viking International di Eastbourne 2021 e del Bad Homburg Open presented by Engel & Volkers 2021. Possiamo notare che:
In top10, come abbiamo anticipato, Ons Jabeur è la nuova n.2 del ranking. Approfittando del forfait a Eastbourne di Anett Kontaveit (-1, n.3), che nel 2021 aveva raggiunto la finale, la tunisina diventa la prima atleta di origine africana ad arrivare così in alto in classifica, ritoccando un record già stabilito da lei una settimana fa. La sua permanenza al n.2 durerà poco. A Jabeur usciranno i punti dei quarti a Wimbledon 2021, e scenderà ineluttabilmente al n.5 tra due settimane, superata di nuovo da Kontaveit ma anche da Maria Sakkari e Paula Badosa. In un commento al mio articolo della settimana scorsa si evidenziava come sino a pochi anni fa servisse un punteggio molto più alto per arrivare in top5. E in effetti, è vero che, ad esempio, nel 2019, prima di Wimbledon, con 4340 punti Jabeur sarebbe stata n.8. La ragione principale di questa “anomalia” è stato il ritiro di Ashleigh Barty, che ha portato con sé migliaia di punti che non sono stati ridistribuiti, ovviamente. Approssimativamente, possiamo vedere che la differenza tra la somma dei punti delle prime dieci nel 2019 e quella della top10 di oggi è di circa 7100 punti, che corrisponde, all’incirca, al vuoto lasciato dall’australiana. Tuttavia, questa situazione meriterebbe un approfondimento perché potrebbero anche esserci altre ragioni da prendere in considerazione. Non possiamo infatti ignorare che al ritiro della n.1 nel pieno della carriera si sono aggiunte le crisi di atlete potenzialmente di vertice, come Osaka e Andreescu, e di alcune delle “senatrici” del circuito (Halep, Muguruza e Pliskova). E dopo Wimbledon, la classifica sarà ancora più livellata verso il basso: ad esempio a Emma Raducanu saranno sufficienti poco più di 2700 punti per diventare n.10.
In top20, scende di tre posti Jelena Ostapenko (n.17) che non si è confermata a Eastbourne. Un posto in meno anche per Angelique Kerber (-1, n.19), sconfitta nei quarti in Germania, dove era la campionessa in carica.
Per quanto riguarda le posizioni dalla n.21 alla n.50, Veronika Kudermetova (+1, n.21) segna il best ranking, e si porta a un passo dalle venti. Cinque posti in più per Petra Kvitova, che scalza dal n.26 la nostra Giorgi (-1, n.27). Solo una posizione guadagnata per Beatriz Haddad Maia (n.28), ma sufficiente per ritoccare il best ranking. La semifinale di Bad Homburg frutta invece ad Alizé Cornet (n.37) ben 7 posti in più.
Alle spalle delle migliori cinquanta, le atlete in maggior progresso sono Caroline Garcia (+20, n.55), Bianca Andreescu (+8, n.56), Donna Vekic (+11, n.82), Harriet Dart (+9, n.94), per la prima volta nelle cento, e Lesia Tsurenko (+13, n.101), che si riaffaccia alle porte della top100
LE ATLETE CHE PERDONO MAGGIORMENTE TERRENO
Non sono molte le atlete in grosse difficoltà. Segnaliamo Sara Sorribes Tormo (-5, n.45), Katerina Siniakova (-16, n.79), finalista a Bad Homburg 2021, e Dalma Galfi (-8, n.89), che dilapida i punti conquistati una settimana fa con la vittoria all’ITF di Ilkey.
LA CLASSIFICA WTA DELLE TENNISTE ITALIANE
È una settimana dominata dal segno meno per le nostre connazionali. Perdono posizioni sia Camila Giorgi (-1, n.27), nonostante la semifinale in Inghilterra (ma sale di 19 posti nella RACE), sia Martina Trevisan (-2, n.29), che diventerà n.1 d’Italia dopo Wimbledon. Jasmine Paolini (+1, n.72) supera di nuovo Lucia Bronzetti (-1, n.73). Quattro posti in più per Sara Errani (n.161), mentre retrocedono pesantemente Cristiana Ferrando (-11, n.272), Camilla Rosatello (-22, n.301) e Bianca Turati (-9, n.409).
Classifica WTA
Variazione
Giocatrice
Tornei
Punti
27
-1
Camila Giorgi
21
1787
29
-2
Martina Trevisan
35
1744
72
+1
Jasmine Paolini
28
884
73
-1
Lucia Bronzetti
41
875
119
-2
Elisabetta Cocciaretto
21
557
161
+4
Sara Errani
27
405
182
+4
Lucrezia Stefanini
43
362
234
0
Federica Di Sarra
29
299
272
-11
Cristiana Ferrando
29
247
278
+2
Giulia Gatto-Monticone
28
234
301
-22
Camilla Rosatello
31
215
321
+1
Martina Di Giuseppe
40
203
379
+1
Lisa Pigato
30
146
393
-5
Anna Turati
26
143
409
-9
Bianca Turati
27
131
410
-1
Stefania Rachel Rubini
26
130
422
+1
Deborah Chiesa
22
124
439
-1
Angelica Moratelli
31
116
445
-3
Nuria Brancaccio
30
115
474
+4
Jessica Pieri
24
100
NEXT-GEN RANKING: LE GIOVANI TENNISTE IN ASCESA
Marta Kostyuk si riappropria del n.6, sorpassando Diane Parry. Sono stazionarie tutte le altre posizioni del Next Gen ranking, la classifica delle giocatrici nate dopo il 1° gennaio 2002.
Posizione
Variazione
Giocatrice
Anno
Classifica WTA
1
0
Emma Raducanu
2002
11
2
0
Cori Gauff
2004
12
3
0
Leylah Fernandez
2002
15
4
0
Qinwen Zheng
2002
52
5
0
Clara Tauson
2002
53
6
+1
Marta Kostyuk
2002
76
7
-1
Diane Parry
2002
77
8
0
Daria Snigur
2002
130
9
0
Elina Avanesyan
2002
133
10
0
Linda Noskova
2004
142
LA RACE
Jelena Ostapenko sale di quattro posti e si posiziona la n.13. Entra in top20 BeatrizHaddad Maia (+3, n.20). Ci sono interessanti movimenti alle spalle della top20: Petra Kvitova (+17, n.22), Caroline Garcia (+26, n.36), Bianca Andreescu (+18, n.40) e Camila Giorgi (+19, n.41).