La sconfitta in finale contro Novak Djokovic non ha minimamente scalfito la portata dell’impresa di Jannik Sinner, che è riuscito ad unire un paese intero in quella che, probabilmente, è stata la settimana più bella e intensa della sua vita. L’eco dei suoi risultati è stato incredibilmente ampio, dagli ascolti record in TV ai tanti bambini che magari inizieranno a giocare a tennis avendolo visto giocare.
C’è ancora una Coppa Davis da giocare da assoluto protagonista e trascinatore, ma mentre la stagione 2023 si avvia alla sua conclusione c’è già chi pensa al futuro. No, non è lo stesso Jannik, che certamente avrà bisogno di un po’ di riposo dopo un finale in volata, bensì il sindaco di Sesto Pusteria, cittadina in Alto Adige cui Sinner fa spesso ritorno quando non è impegnato in giro per il mondo (cioè quasi sempre durante l’anno tennistico).
Come riporta il Corriere del Trentino, il sindaco di Sesto Thomas Summerer starebbe pensando ad un modo per omaggiare l’ambasciatore più importante e famoso della sua cittadina. “In giunta ne stiamo parlando” – ha detto, facendo sapere che l’altoatesino tornerà a Sesto per Natale, quando – come da lui stesso dichiarato qualche tempo fa – non può mancare la classica sciata del 25 dicembre. “Stiamo pensando a diverse iniziative, ma dovremo trovare il giusto momento” – ha dichiarato Summerer, tra le cui ipotesi c’è anche quella di intitolare a Sinner una via di Sesto oppure concedergli la cittadinanza onoraria. “Ogni cosa però verrà fatta a tempo debito, vogliamo puntare sull’effetto sorpresa“ – ha concluso il sindaco.