TC Marfisa: un gioiello nel cuore di Ferrara
Dal 1929 uno splendido Tennis club si trova nella città estense. Tra i primi a calcare i suoi campi Giorgio Bassani e Michelangelo Antonioni
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Una piacevole sorpresa per gli occhi, una sensazione di quiete e un po’ di Storia nell’aria sono le impressioni di chi entra al Tennis Club Marfisa di Ferrara per la prima volta. Lo stesso Gianni Clerici, illustre ospite in occasione della celebrazione della nascita di Giorgio Bassani, è rimasto estasiato alla vista di questo gioiello nel cuore della città. Ad aspettare Ubitennis c’è il presidente, l’ing. Daniele Malucelli, dirigente Fit di secondo livello.
Presidente, quando è nato il circolo?
L’idea di fondarlo venne ad alcuni appassionati ferraresi, tra cui mio nonno, nel 1929. Il Comune concesse l’utilizzo dell’area, in quel periodo abbandonata all’incuria, tra la Palazzina di Marfisa, la Loggia degli Aranci e altri edifici. Ben presto il numero dei soci arrivò a 200 e, subito prima della tragica partentesi bellica e delle leggi razziali, tra i migliori giocatori a solcare i campi del Marfisa c’erano lo scrittore Giorgio Bassani e il futuro regista Michelangelo Antonioni.
E per quanto riguarda l’attività più recente?
Nel 1997, abbiamo ospitato il Campionato nazionale femminile under 18 vinto da Francesca Schiavone e una tappa del circuito satellite Italy 3 per alcuni anni all’inizio del duemila durante i quali abbiamo visto darsi battaglia, solo per citarne alcuni, Andreas Seppi, Florian Mayer, Paolo Lorenzi e Simone Bolelli. Attualmente, organizziamo due tornei open di singolare, il maschile a fine maggio e il femminile alla fine di agosto.
Partecipate a campionati a squadre? Organizzate altre attività?
Sì, tra gli altri, prendiamo parte ai Campionati di serie D1 femminile e D2 maschile. Negli ultimi tre anni, dall’inizio di settembre fino alla riapertura delle scuole, organizziamo un campus per bambini; gli iscritti del 2016 sono stati 80, raddoppiando il numero del primo anno.
L’apertura del circolo è limitata alla stagione estiva?
Sì, quest’anno abbiamo aperto i nostri quattro campi in terra battuta il 1° aprile. La Soprintendenza non permette l’installazione dei palloni pressostatici, così, per quanto riguarda la stagione al coperto, i soci possono giocare su un campo in terra di un circolo con cui abbiamo una convenzione, mentre i corsi della Scuola Tennis FIT (Club School) si tengono su campi in erba sintetica in una struttura poco distante.
Chi dirige la Scuola?
Il Maestro Nazionale Alessandro Dalboni, ex numero 254 ATP, coadiuvato dagli Istruttori Giulio Leati e Stefano Zagnagnoni. Nella stagione 2016-2017, la Scuola può contare su 47 allievi. Ricordo altresì che organizziamo un “Campus” per giovani allievi nelle due settimane che precedono l’inizio dell’anno scolastico) al quale hanno partecipato, nell’ultima edizione di settembre 2016,circa 80 bambini.
Quanti soci conta il TC Marfisa? Sono richiesti dei requisiti di ingresso?
Abbiamo avuto un ulteriore incremento raggiungendo quest’anno il numero di 456 soci. Possono far parte dell’Associazione le persone fisiche che ne facciano richiesta e che siano dotate di una irreprensibile condotta morale, civile e sportiva e che si impegnino a condividere ed accettare le finalità associative, le relative modalità di perseguimento.
Avete degli sponsor?
Sì, due: CMV Energia Impianti e Vision Ottica Beltrami.
Michelangelo Sottili